Costruzione di un nuovo grattacielo nel capoluogo lombardo: si tratta esattamente di una torre estremamente moderna, che andrà ad arricchire la presenza di ulteriori grattacieli nel capoluogo lombardo. Il cantiere dovrebbe cominciare entro la fine di quest’anno.
Quindi si tratta della costruzione di un nuovo edificio che senza alcun dubbio andrà a ridisegnare lo skyline cittadino. In modo da poter disporre di un panorama mozzafiato.
Costruzione di un nuovo grattacielo a Milano
Sta dunque per cominciare la costruzione di questa nuova Torre di A2a. Quindi entro la fine di quest’anno o magari già nel periodo autunnale, dovrebbe cominciare l’attivazione del cantiere dell’edificio che andrà a ridefinire l’immagine di Porta Romana. Ciò grazie a un vero e proprio colosso previsto di ben 145 metri e suddiviso in 28 piani.
Un edificio che è stato progettato mediante lo studio di Patricia Viel e Antonio Citterio e che risulterà tra quelli maggiormente alti presenti nella città milanese.
Inoltre potrà disporre di una base dalla forma ovoidale con pareti in vetro, per un totale complessivo corrispondente a 37mila metri quadrati. Inclusi anche gli immobili posti alla base.
I primi dodici piani si utilizzeranno andandoli ad adibire a uffici, mentre in prossimità del 20mo piano e a circa una sessantina di metri di altezza, si inserirà un giardino che sarà accessibile in uno dei suoi lati.
A predominarlo ci sarà un quantitativo di otto piani di uffici che risulteranno sormontati da uno splendido belvedere aperto ai cittadini milanesi.
Nel complesso la nuova torre potrà accogliere approssimativamente 1.500 persone, ovvero si tratta di persone che rappresentano i lavoratori dell’azienda.
Costruzione di un nuovo grattacielo a Milano: ulteriori informazioni dettagliate
Il progetto collegato a questo nuovo edificio è stato realizzato dallo studio di architettura appartenente a Citterio e alla Viel.
La torre è stata progettata per corrispondere a una di quelle più elevate della città, grazie al fatto di riuscire a raggiungere i 145 metri.
Al di sopra del livello dove si andrà a creare l’area del giardino, saranno posti gli otto piani progettati per ospitare dei contesti lavorativi basati su uffici.
Si tratta di una vera e propria forma rivoluzionaria verticale, ma non è soltanto questo. Questo edificio così rilevante avrà modo di mutare completamente l’immagine di quel quartiere.
Questa nuova struttura in vetro sarà infatti circondata dall’acqua, lasciando al contempo lo spazio unicamente all’area utile per accedere all’edificio in questione.
In riferimento invece alla sua base, questa si presenterà caratterizzata da peculiarità interessanti, come quelle attinenti la presenza di spazi verdi.
Termine dei lavori
Il termine dei lavori è stato pianificato correlatamente coi Giochi Olimpici nel periodo invernale, associato esattamente all’anno 2026.
Malgrado i particolari collegati ai costi non siano stati ancora divulgati, Luca Valerio Camerano che rappresenta l’ex Ceo di A2a, aveva annunciato nel giungo del 2019 che tale progetto si sarebbe finanziato da solo, riservando pure determinate plusvalenze per gli azionisti.
Durante il procedimento di costruzione di questa nuova torre, la ditta energetica dovrà razionalizzare le sue proprietà di genere immobiliare.
Così da includere la cessione di ben 7 strutture a Milano, tra cui quella che attualmente è la sede posta a Porta Vittoria.
Pertanto i suoi 1.500 dipendenti automaticamente si concentreranno tutti in questa nuova sede.
Le sedi inoltre non cambieranno per quei lavoratori che sono considerevolmente coinvolti con le attività di tipo operativo. In questo caso si fa riferimento ad esempio ad Amsa e al pronto intervento di Unareti.
In definitiva quella che viene chiamata come la Torre Faro, è esattamente il grattacielo che andrà a ospitare al suo interno la sede nuova di A2a.
Quindi dalla nuova promenade che da Porta Romana giunge esattamente in piazza Trento, spiccherà questa torre d’avanguardia che si svilupperà complessivamente su 28 piani e con un’altezza totale di 144 metri.
La prima struttura della zona sud di questa grande città, oltre che nella classifica delle altezze dove si andrà a porre precisamente al sesto posto.
Dunque un po’ dietro al Palazzo Lombardia. Ora non si dovrà fare altro che attendere il termine di questa torre, per poterla contemplare in tutta la sua maestosità.
Lo sviluppo dello skyline milanese
Una forma d’incremento questa che sembra non fermarsi mai, se si pensa al fatto che sono sempre più gli edifici che si aggiungono al maestoso panorama della città di Milano.
Quindi partendo dal Nido Verticale fino a giungere alla nuova Torre Faro A2a, lo sviluppo panoramico milanese procede incessantemente.
Un vero e proprio trend che nel capoluogo lombardo sta ormai andando avanti già da diversi anni. Ovviamente si fa riferimento ai nuovi grattacieli e alle strutture avveniristiche costruite e da realizzare nella città di Milano.
Intanto sono molteplici i progetti avviati e in costruzione nel capoluogo della Lombardia, come pure ci sono quelli posizionati in fase di studi che arriveranno entro il 2030.
La principale funzionalità di queste nuove strutture d’avanguardia equivale a quella di poter ospitare coloro che vengono ritenuti come i giganti appartenenti all’economia globale.
Ma daranno anche un ampio spazio a nuovi appartamenti, come pure ad attività di genere commerciale e a tanti altri spazi verdi all’interno della città.
Un aspetto da considerare è che la città di Milano è bellissima da qualunque angolazione, permettendo a tutti di rimanere completamente affascinati dal suo skyline.
Con panorami tali da far mozzare il fiato in chi li ammira, con l’aggiunta di luoghi incredibilmente insoliti da poter visitare.
Di certo l’aggiunta di altre strutture di estrema modernità come quella citata precedentemente, non farà altro che dare ancora più valore all’aspetto panoramico che già ora Milano riesce a offrire a piene mani.
Quando poi si tratta di scattare delle fantastiche foto, la città milanese dà il meglio di sé anche grazie alla presenza di questi straordinari grattacieli.
Riflessioni conclusive
Si tratta in ogni caso di una metropoli che dispone di molteplici volti, uno più bello e interessante dell’altro.
Indubbiamente lo skyline milanese ha tanto da offrire in tal senso, per immortalare le tante bellezze che caratterizzano il capoluogo lombardo.
Certamente questo nuovo grattacielo sarà destinato a tantissime foto non solo da parte dei turisti, ma anche degli stessi cittadini milanesi. Visto che loro per primi restano ogni volta sbalorditi da queste novità.