Sono stati sequenziati i tamponi dei viaggiatori cinesi risultati positivi all’arrivo a Malpensa: nessuna nuova variante.
Secondo il governatore Attilio Fontana si tratta di sottovarianti Omicron. Continua lo screening per i viaggiatori che dalla Cina arrivano in Italia, con l’aeroporto di Milano a fare ancora da apripista. Anche Spagna, Franca e Regno Unito iniziano a monitorare i voli dalla repubblica cinese, mentre la politica chiede interventi rapidi da parte dell’Unione Europea. Bertolaso: “Italia ancora coperta grazie al vaccino“.
Il sequenziamento dei tamponi ha avuto l’ultima parola. Non vi è nessuna nuova variante Covid nei tamponi positivi dei viaggiatori che dalla Cina hanno raggiunto Malpensa nelle scorse ore. Lo ha annunciato il governatore della Lombardia, che nella giornata di oggi ha puntualizzato come i casi siano riferibili piuttosto a delle sottovarianti della nota Omicron.
Attilio Fontana conferma dunque che i risultati dei test non hanno fatto emergere alcuna variante proveniente dalla Cina, motivo per il quale nelle scorse settimane proprio Malpensa aveva iniziato a monitorare i viaggiatori in arrivo dalla repubblica cinese. Una presa di posizione da parte della Regione arrivata proprio per non compiere gli errori del passato, con la Lombardia che come durante la prima ondata funge da apripista per tutta Europa.
L’aumento di casi Covid in Cina inizia a preoccupare anche l’Occidente, oltre l’Italia – che intanto ha iniziato a scansionare con i tamponi altri aeroporti oltre che quello milanese. Regno Unito, Francia e Spagna effettuano infatti dalla scorsa settimana tamponi per i viaggiatori proventi dalla Cina, così come Stati Uniti e India – dalla fine del dicembre 2022.
I passeggeri erano atterrati da Wenzhou a Milano lo scorso 26 dicembre e il 29 dicembre da Tianjin. I voli provenienti da Wenzhou e Tianjin in totale hanno fatto registrare 88 positivi sui 176 test effettuati.
Tali dati, secondo l’assessore al Welfare della Regione, saranno utili per capire cosa sta realmente succedendo in Cina. Guido Bertolaso poi continua affermando che la volontà è quella di “ottenere una fotografia della situazione” e che i passeggeri positivi provengono da tre regioni diverse della Cina.
Tutti i ceppi rilevati però appartengono a Omicron, dunque si intende che sia ancora questa la variante predominante anche nel Paese asiatico. In Italia, conclude Bertolaso, siamo ancora protetti dalla copertura vaccinale.