Cremona, 8 luoghi suggestivi da visitare in Città

Cremona, una città ricca di storia, di cultura e di arte anche culinaria, dal torrone alla mostarda, ai maestri liutai.

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In epoca romana Cremona, grazie alla sua posizione, fu una città strategica da un punto di vista economico. Non solo, fu anche luogo di arte e tradizione culinarie, le cui prelibatezze sono famose in tutto il mondo.

Nel 1441 Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza si sposarono. Durante il banchetto fu servito un dolce preparato con albume, miele e mandorle che divenne, poi, il torrone che tutti conosciamo e gustiamo oggi.

Un’arte tipicamente cremonese è la creazione di strumenti musicali che, ancora oggi, sono tra i più apprezzati. Le botteghe artigianali che, ancora, portano avanti la tradizione liutaia, aperte sono 150.

A livello artistico ed architettonico, se ci si trova a Cremona non si possono non visitare almeno 8 tra i monumenti più conosciuti. Il primo è il Palazzo Comunale e Loggia dei Militi.

“Sala dei Violini”

Questo è il cuore pulsante della politica cremonese. Costruito nel XIII secolo, è anche conosciuto come il Palazzo dei Ghibellini. L’interno presenta decorazioni che risalgono al XVI secolo.

La “Sala dei Violini” è una delle attrazioni più importanti. Qui, infatti, sono conservati alcuni tra i violini più belli e preziosi al mondo. La loggia, invece, è stata dedicata ai “militi”, cioè agli abitanti più autorevoli di Cremona del periodo medievale.

Non poteva mancare anche un Museo dedicato al Violino. Come capitale mondiale della liuteria da ben 5 secoli, è possibile visitarne il museo per conoscere la storia attraverso i maestri e i loro capolavori.

Il Torrazzo, il simbolo di Cremona. Una torre alta 112 metri dalla quale si può vedere tutta la città. Salire alla sua sommità è un’esperienza davvero suggestiva. La vista si allarga su tutta la città estendendosi fino al fiume Po’.

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D’obbligo una visita anche alla Cattedrale. Edificata agli inizi del XII secolo e dedicata a Santa Maria Assunta. La struttura architettonica si è modificata nel corso dei secoli a causa delle varie rielaborazioni.

La Pinacoteca del Museo Civico Ala Ponzone si trova all’interno del Palazzo Affaitati. Esposte ci sono, all’incirca, 2 mila opere. Un percorso attraverso i secoli della storia dal medioevo al Novecento.

Enea Sperlari e il suo torrone

Il Museo della Civiltà Contadina, che si trova all’interno della cascina Cambonino Vecchio. Infine il Museo Archeologico San Lorenzo. Presenta un patrimonio di notevole entità. Si possono ammirare i reperti rinvenuti nell’800 fino a quelli pi ù vicini a noi.

Questi hanno permesso di ricostruire la città fondata dai Romani nel 128 a.C. Infine, tra le vie del centro, invece, è possibile entrare nel negozio storico di Cremona. Aperto da Enea Sperlari, uno dei primi imprenditori che si organizzò per la produzione industriale del suo famoso torrone.

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