Crollata una palazzina di tre piani a Milano

A Milano è crollata una palazzina di tre piani che era in fase di ristrutturazione, ancora non si conoscono le cause.

palazzina crollata
Palazzina crollata-Imilanesi.it

Si trattava di un edificio di tre piani che è crollato nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 luglio. Sul posto i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. La palazzina che si trova in via Amatore Sciesa al numero 20, vicino a piazza Cinque Giornate, era in fase di ristrutturazione. Quando è accaduto, qualcuno ha chiamato i soccorsi.

Insieme ai vigili, l’Areu, l’azienda regionale di emergenza urgenza, ha inviato tre ambulanze e due automatiche per eventuali feriti. Fortunatamente non ci sono state vittime. Pare che la struttura abbia ceduto improvvisamente intorno a mezzanotte, ma gli addetti non hanno ancora chiarito la causa dell’accaduto.

Fortunatamente nessuna vittima

Un’ipotesi è una fuga di gas, che però non è stata confermata dai vicini, i quali non hanno avuto nessun sentore al riguardo. L’edificio non si affaccia direttamente sulla strada, ma si trova all’interno di un caseggiato abitato che non è stato danneggiato dal crollo. Quindi gli agenti non hanno dovuto procedere ad alcuna evacuazione.

Sul caso sta indagando la polizia che ha transennato la zona dichiarandola inagibile. Un testimone ha raccontato di avere sentito come lo scorrere dell’acqua e poi ha visto, affacciandosi alla finestra del suo appartamento, la polvere che aleggiava nel cortile dove c’era la palazzina. Dopo qualche minuto ha udito un rumore che pareva quello del vetro svuotato nel contenitore della spazzatura.

palazzina crollata
Palazzina crollata-Imilanesi.it

Infine, qualche secondo dopo, è arrivato il boato del crollo definitivo che ha spaventato tutto il vicinato. Il cedimento è avvenuto in breve tempo ed, inizialmente, i soccorritori si sono dati da fare per vedere se sotto le macerie vi fossero delle vittime. Fortunatamente il fatto è avvenuto di notte.

Secondo i risultati delle ricerche dei vigili del fuoco nessuno si trovava all’interno o nelle vicinanze dello stabile. Questo è situato, tra l’altro, in un’area di pregio della città, nelle vicinanze del palazzo di Giustizia. Era già stato dichiarato inagibile dal Comune che aveva predisposto il rinforzo statico.

La palazzina era in ristrutturazione da due settimane

I lavori della ditta per il contenimento erano già iniziati da un paio di settimane. I pompieri hanno lavorato l’intera nottata per mettere in sicurezza l’area. Eventi del genere sono molto rari. L’ultimo episodio successo nel capoluogo lombardo risale al 1994. Un edificio di viale Monza 112 era imploso.

In quel caso ci fu una fuga di gas metano all’interno di uno degli appartamenti. Le vittime furono trovate sotto le macerie della palazzina di sei piani. L’esito fu di sei morti e quindici feriti. Una fiammata aveva preceduto l’esplosione ed in pochi secondi gran parte del condominio costruito cinquant’anni prima, non c’era più.

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