In arrivo un bonus di 150 euro per i pensionati da parte di Decreto aiuti ter: ecco quali sono i requisiti necessari per riceverlo.
Quest’anno è previsto l’arrivo di un bonus di 150 euro per tutti i pensionati con residenza in Italia che siano titolari di una pensione. I soldi arriveranno con il cedolino pensione di novembre. L’iniziativa è stata presa dal Decreto aiuti ter; vediamo insieme quali sono i requisiti necessari per ottenere il bonus e la modalità di erogazione.
Requisiti per ottenere il bonus
Il Decreto aiuti ha stabilito l’erogazione di un nuovo bonus che sarà indirizzato a molti pensionati italiani. Va precisato che per avere diritto a questo bonus bisogna essere titolari di un reddito personale (pensione, invalidità, accompagnamento alla pensione) che abbia validità fino al 1° ottobre 2022. Inoltre è necessario essere in possesso di un reddito IRPEF che non superi i ventimila euro.
Dunque rientrano negli aventi diritto al bonus coloro che percepiscono almeno una delle seguenti prestazioni: pensione, pensione di reversibilità, pensione di invalidità, assegno sociale, trattamento di accompagnamento alla pensione e tutte le altre forme di pensione a carico di ogni forma previdenziale.
Il bonus di 150 euro non andrà a costituire reddito a fini fiscali, non sarà sequestrabile e non sarà cedibile. Ogni richiedente ha il diritto ad una sola erogazione che sarà gestita dall’ente previdenziale di riferimento. Nel caso in cui si percepiscano più trattamenti previdenziali, si occuperà dell’erogazione solo uno di essi. Ora vediamo insieme chi non può ricevere l’assegno dal Decreto aiuti.
Chi non può riceverlo
Il Decreto aiuti ha stabilito regole ben precise per l’erogazione del bonus, e da queste regole si evince anche quale sia la categoria di pensionati che non avrà diritto ai 150 euro. Non potrà acquisirli chi, al 1° ottobre 2022, non ha residenza in Italia e chi nell’anno 2021 risulta aver percepito un reddito superiore ai 20 mila euro.
Al momento sono queste le categorie escluse all’Inps, eventuali ulteriori esclusioni saranno rese note sul sito ufficiale. Coloro che non ricevono la pensione dall’Inps saranno valutati dal proprio ente previdenziale: sarà esso a valutare ed eventualmente erogare i 150 euro a coloro che ne hanno diritto.
Ma quanto durerà il bonus? Il bonus di 150 euro ai pensionati è una tantum: verrà erogato solo una volta nel mese di novembre. Nonostante questi soldi non andranno a costituire una enorme differenza sui conti dei pensionati, si tratta di una valida iniziativa che farà sentire i nostri pensionati maggiormente tutelati in vista di questo inverno di bollette costose e rincari su ogni fronte.