Disposto il carcere per lo studente 16enne che lunedì 29 maggio, ha accoltellato la sua insegnante di italiano e storia in classe davanti ai compagni di classe rimasti sconvolti per l’accaduto.
I fatti sono avvenuti in un istituto di Abbiategrasso. La prof è rimasta sotto shock per ore, perché non avrebbe mai potuto immaginare che in quella classe, per opera di quel giovane potesse accadere qualcosa di simile.
La misura di custodia cautelare per il 16enne è stata stabilita dal giudice dei minori durante l’udienza di convalida dell’arresto. Per decisione del giudice, il giovane sedicenne dovrà scontare la sua pena in carcere per intero, per il reato commesso.
Il ragazzo durante l’interrogatorio, ha ammesso di essere responsabile dei fatti, ma non è stato in grado di fornire una giustificazione per il gesto. Adesso il giovane dovrà rispondere di tentato omicidio aggravato, detenzione di armi e premeditazione. Secondo quanto da lui raccontato e confermato dai compagni e dalla prof, al momento dell’interrogazione storia mentre lei girava tra i banchi rivolgendogli le spalle, il sedicenne avrebbe estratto un coltello appartenente al padre e detenuto regolarmente con licenza e l’avrebbe accoltellata.
Le avrebbe sferrato tre coltellate alla testa e ben due all’avambraccio destro. A seguito di quest’ultima ferita, la donna è stata operata per garantire una normale mobilità dell’arto. Il giovane ragazzo subito dopo ha tirato fuori una pistola ad aria compressa e ha invitato i suoi compagni ad uscire lasciandolo solo all’interno dell’aula. Qui ha aspettato l’arrivo dei Carabinieri.
I carabinieri all’arrivo hanno trovato il giovane in stato confusionale seduto all’ultimo banco con la testa tra le mani. L’insegnante è stata operata presso l’ospedale di Legnano, piano piano si sta riprendendo. Il decorso post operatorio è positivo, i medici hanno deciso di darle 35 giorni di prognosi.
La procura spera che la cronaca non si soffermi troppo sui fatti. Questo potrebbe infatti provocare disagi e problemi, soprattutto in caso di sovraesposizione delle due parti. Gli studenti ovviamente sono scossi per quanto avvenuto. Il procuratore dei Minori Ciro Cascone parlando di questo episodio ha dichiarato che per fortuna è un caso isolato, non tendenziale al disagio. Il giovane 16enne aveva dei conti in sospeso con la prof che in passato gli avrebbe fatto delle note mettendo a rischio l’anno scolastico. Episodi simili per fortuna sono casi isolati.