Sulla busta paga c’è un doppio bonus per queste categorie. A chi spetta e quando arriva nel concreto? Facciamo chiarezza.
Ci sono delle importanti novità da parte del Governo Meloni. In questi giorni di rivoluzione, non si parla solo di pensioni ma anche di stipendi di fine mese. La novità di queste ultime ore è il doppio bonus sulla busta paga solo per alcune cateogorie di interesse. Una novità che potrebbe cambiare direttamene lo stato attuale delle cose, soprattutto in termini di pagamenti e bonus per i dipendenti. Ma chi sarebbero i fortunati e quali sono le condizioni per questo doppio bonus?
Doppio bonus in busta paga? Le novità
Le novità di queste ultime ore potrebbero rivoluzionare la tredicesima mensilità. Questa infatti potrebbe essere più ricca in futuro, soprattutto se la proposta del viceministro Leo andasse a buon fine.
Secondo quanto si evince dalle maggiori testate italiane, ci potrebbe essere una detassazione per la mensilità extra, come da proposta avanzata in questi giorni. Ad inizio maggio è stato varato il Decreto Lavoro da parte del Governo, con una serie di strumenti e misure che servono per sostenere tutti i cittadini italiani in termini economici. Gli investimenti dedicati potranno essere attivi a partire da gennaio 2024, con aumento della soglia del fringe benefit aziendale sui 3mila euro grazie al cuneo fiscale.
Nello specifico, si tratta della riduzione della tassazione per le aziende che vanno ad incrementare la retribuzione dei vari dipendenti. Le tasse hanno avuto un ribasso del 7%, solo per i dipendenti che presentano un reddito al di sotto dei 25mila euro. Per chi ha un reddito sino a 35mila euro, le tasse diminuiscono al 6%.
All’interno del Decreto si legge anche che al momento questa misura sembra non coinvolgere direttamente la tredicesima mensilità. Il taglio sul cuneo fiscale verrà applicato dal 1° luglio sino a fine dicembre, escludendo al momento la tredicesima. A pochissimi giorni dalla presentazione del Decreto Lavoro, Maurizio Leo – viceministro dell’Economia – decide di lanciare una proposta molto interessante.
Secondo lui sarebbe un ottimo passo detassare la tredicesima, così che gli italiani possano ottenere un guadagno maggiore. Al momento è solamente una proposta e un progetto, che potrebbe diventare presto concreto.
La proposta per i lavoratori italiani
La proposta del viceministro dell’Economia è risultata essere molto interessante, soprattutto per i dipendenti e le famiglie italiane. La mensilità che viene erogata nel mese di dicembre, potrebbe quindi ottenere una rivoluzione facendo capo al taglio del cuneo fiscale. Ovviamente, questa è da considerarsi come proposta ma non è detto che sia realizzabile – come ha confermato lo stesso viceministro.
Detassare la tredicesima potrebbe non avere una connessione specifica con la riforma fiscale. Tutto questo si potrà fare solo se i conti reggeranno in futuro e nel caso in cui il Governo trovasse una strada diretta per confermare questa soluzione.