Lo sai dove è nata la colomba pasquale? C’è una regione italiana che detiene il titolo su questo dolce tipico di Pasqua. Di seguito andremo a vedere qual è e la storia che è intorno alla sua nascita.
La Pasqua per chi è credente è un momento importante di celebrazione di Gesù Cristo. Questo sconfigge la morte e risorge dopo essere stato crocifisso. Purifica quindi la sua anima dal peccato originale. Sono vari i simboli legati alla Pasqua che ricordano proprio la Resurrezione di Gesù.
Abbiamo l’uovo, l’agnello, il coniglio, la campana, l’ulivo, la croce e anche la colomba pasquale. Ognuno di questi simboli ha il proprio significato che come abbiamo detto è legato al momento della Resurrezione. Noi ci andremo a soffermare sulla colomba e andremo a scoprire dove è nata.
Iniziamo dal significa della colomba che per la tradizione rappresenta Pace e Spirito Santo. Quest’ultimo è una delle tre Persone, o entità, che per chi è credente in Dio forma l’essenza di Dio. Infatti questo è Padre, Figlio e Spirito Santo. Ma in quale episodio biblico affondano le radici della colomba come simbolo pasquale?
La risposta è molto semplice. Infatti la colomba viene richiamata nell’episodio del diluvio universale. Parliamo di Noè che vede ritornare questo bianco uccello che ha in bocca un ramoscello d’ulivo. Quest’ultimo è simbolo di pace che si è trasformato in un dolce tipico. Andiamo quindi a vedere è nata la colomba pasquale.
Dove è nata la colomba pasquale? Ecco in che regione
Abbiamo appena appreso il significato della colomba come simbolo pasquale ma come abbiamo detto la colomba è diventata un dolce tipico di questa ricorrenza cristiana. Ma dove è nata la colomba pasquale? La tradizione dice che è un dolce lombardo e nato quindi in Lombardia. Qui infatti sono ambientate le leggende e per la prima colomba bisogna andare a Pavia.
Questo dolce risale al 570 d.C. ovvero in epoca Longobarda. In questo periodo storico il re barbaro Alboino riuscì a conquistare Pavia dopo circa 3 anni di assedio. La leggende dice che in segno di pace la popolazione diete a questo un pane dolce a forma di colomba. E da qui allora il dolce tipico.
Non è questa però l’unica leggenda. Infatti si dice che nel 610 d.C., ben 40 anni dopo il primo avvenimento, la regina Teodolinda organizzò un banchetto molto ricco. Invitato c’era il monaco irlandese San Colombano che essendo in periodo di Quaresima non toccò nulla inizialmente. Poi decise di benedire il cibo e quando lo fece la carne si trasformò in colombe di pane.
C’è poi una terza leggenda ambientata sempre in questa regione. Non si sa quale sia vera ma quello che è certo è che questo dolce tipico della Pasqua è nato in questa regione. Che sia in versione classica o senza canditi questo dolce è sempre molto apprezzato da tutti soprattutto accompagnato anche dalle classiche uova di cioccolato.