Arese, Cologno e Gorgonzola, tre comuni del milanese, oggi e domani saranno al ballottaggio per l’elezione del sindaco
I cittadini possono votare nella giornata odierna dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15. Poi gli scrutinatori passeranno allo spoglio.
Il primo turno di votazioni è avvenuto due settimane fa, ma in tre Comuni del milanese nessuno dei candidati ha raggiunto il 50% più un voto. Questo significa che per quelle zone i cittadini dovrnno tornare a votare per la scelta finale.
Così è avvenuto per Arese, Cologno e Gorgonzola, che hanno aperto oggi le urne per il ballottaggio delle elezioni comunali. Ad Arese si presentano al secondo turno Luca Nuvoli, 34 anni, che aveva sfiorato il 50 per cento, come candidato della lista Forum e Arese che vive – Nuvoli Sindaco.
Ex basco verde della guardia di finanza ed ora avvocato, facente parte del Partito democratico, Nella giunta uscente era vicesindaco ed assessore al bilancio dal 2018. Giovanni Congi, 55 anni, avvocato penalista e tributarista a Milano che ha ottenuto invece il 27,72%, con il sostegno dei partiti Fratelli d’Italia e Lega,
A Cologno c’era una giunta di centro destra guidata dal leghista Angelo Rocchi, che si è ricandidato con Avanti con Rocchi e Noi Moderati. Ma non rientra nel ballottaggio. Ci rientrano, invece, Stefano Zanelli, 51 anni, formatore e giornalista, con 35,22 % dei voti. Sostenuto dal Partito democratico, Cologno Solidale e Democratica, Cologno Libera, Movimento 5 Stelle ed Alleanza Verdi-Sinistra.
Contro Giuseppe Di Bari, anche lui ex assessore, nelle liste Cologno nel Cuore, Unione di Centro e Lega Padana Lombardia che hanno avuto il 26,62 %. Decisivi saranno i voti, ossia più del 23 %, che al primo turno aveva conquistato l’ex sindaco Angelo Rocchi.
A Gorgonzola con il 47,2% dei voti c’è Ilaria Arabella Paola Scaccabarozzi, avvocato e vicesindaco uscente, sostenuta da quattro liste: Pd.
Contro Fabio Iannotta, medico di base in pensione, che ha ottenuto il 25,1 % con il sostegno di Forza Italia Berlusconi, Lega Salvini Lombardia e Fratelli d’Italia. Nella scheda per il ballottaggio ci sono i dati, ossia il nome e cognome dei candidati alla carica di sindaco.
Inseriti in un apposito rettangolo, in calce al quale sono disegnati i simboli delle liste a loro collegate. Il voto si conferisce apponendo un segno sull’apposito spazio nel quale vi è il l’indicazione di chi si sceglie di eleggere. Si trovano solo i nominativi di chi partecipa al secondo turno. Le urne si chiuderanno domani, lunedì 29 maggio alle ore 15.
Da quel momento gli scrutinatori inizieranno lo spoglio delle cartelle. Daranno poi notizia dei candidati che hanno vinto il ballottaggio ottenendo la carica di sindaco. In caso di parità, vince il candidato che è collegato alla lista o al gruppo di liste appartenenti al consiglio comunale, che hanno conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva.