Espulso un 28enne marocchino accusato di violenza sessuale, spaccio e furto

Un 28enne marocchino è stato arrestato ed espulso dall’Italia per aver commesso diversi furti gravi. 

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Le accuse che pendono sulla sua testa sono di vario genere. L’uomo è stato accusato infatti di tentato furto, spaccio di sostanze stupefacenti, violenza sessuale.

I reati sono stati commessi in tutta la Lombardia, ma in modo particolare a Milano nel corso degli ultimi anni dal momento in cui è arrivato in Italia.

Elaborato il rimpatrio il 28enne è stato accompagnato dalle forze di Polizia, in sicurezza al centro per il rimpatrio di Roma

A seguito di tutto ciò sarà allontanato dal territorio nazionale e da subito portato al suo paese dove dovrà scontare la pena per lui stabilita. Il marocchino di 28 anni, su disposizione della Questura di Milano infatti è stato espulso dall’Italia nell’immediato, è stato accompagnato al centro per il rimpatrio di Roma dalle forze dell’ordine venerdì.

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A suo carico diverse denunce per spaccio, possesso di droga e reati contro il patrimonio e sessuali. Il 28enne marocchino è stato condannato due volte negli anni passati per spaccio. La prima volta è stata nel 2016, mentre la seconda nel 2017. Invece il 12 giugno del 2022 è stato indagato per furto aggravato. Avrebbe tentato di rubare qualcosa di non indicato all’interno di un esercizio commerciale del territorio milanese.

Il 28enne marocchino ha sempre fornito alle forze dell’ordine dati e documenti falsi

Tra l’altro, negli anni ha sempre fornito alle forze dell’ordine dei dati e dei documenti falsi che non fanno altro che peggiorare la sua situazione. Dopo diverse denunce, fermi e quant’altro ha continuato a commettere reati sempre più gravi. Ma adesso per lui tutto è finito, perché dopo essere stato arrestato è stato espulso e non potrà più fare rientro in Italia.

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