Gli attivisti di Ultima Generazione lo scorso venerdì avevano durante la mostra dedicata ad Andy Warhol cosparso di farina la Bmw dipinta dall’artista.
Un’auto dal valore di 10 milioni di dollari, pare danneggiata, con 8 kg di farina. Le telecamere di sorveglianza stanno per essere esaminate delle forze dell’ordine, mentre la Procura di Milano indaga per “imbrattamento”.
Danneggiata opera di Andy Warhol dagli attivisti: cinque indagati
I giovani, facenti parte dell’associazione Ultima Generazione, sono indagati dalla Procura di Milano dopo il loro blitz alla fabbrica del Vapore durante la quale si stava svolgendo una mostra dedicata ad Andy Warhol. Come noto, bersaglio dell’attacco ambientalista, la costosissima automobile dipinta dallo stesso artista americano, che pare abbia un valore di circa 10 milioni di dollari.
Le indagini adesso sono coordinate dal pubblico ministero Maurizio Ascione, insieme alla Digos, mentre a breve verranno visionate anche le telecamere di sicurezza della zona esterna insieme a quelle dello spazio espositivo.
Si tratta di quattro donne un uomo, finiti sotto inchiesta, che con la loro azione hanno seguito la scia delle altre proteste in giro per il mondo tra musei e gallerie di ambientalisti a suon di vernice, colla e zuppe. Il gruppo di attivisti tramite i loro gesti d’impatto non hanno mai mirato alla distruzione delle opere, ne al loro danneggiamento, quanto ad attirare l’attenzione mondiale più importanti tematiche riguardanti l’ambiente.
Sangiuliano condanna: “Oltraggio insopportabile”
Lo scorso venerdì i cinque giovani avevano, oltre ad aver svuotato un pacco di farina sull’auto, anche fatto esplodere dei palloncini pieni di farina creando una nube che aveva creato il caos tra gli addetti alla sicurezza. Dalla politica è arrivato ancora un commento di condanna, soprattutto da parte del neoministro della cultura del governo Meloni.
Gennaro Sangiuliano, 60 anni ed ex direttore del Tg2, ha duramente contestato il gesto – pare ci siano stati danni alla vettura – parlando di “oltraggio insopportabile”. Probabilmente visti i danni procurati sarà necessario, da quanto trapelato in queste ore, un intervento molto costoso di manutenzione.
E chissà cosa avrebbe commentato proprio Andy Warhol (1928-1987), che degli eccessi e della provocazione ne aveva fatto la sua arte, diventando uno degli artisti più influenti del XX secolo. Probabilmente, nonostante la retorica di Sangiuliano che ha goffamente tentato di mettersi nei panni degli artisti che “con il loro ingegno hanno prodotto arte sublime, in grado di elevare le coscienze“, non avrebbe affatto disapprovato, ma ne sarebbe stato orgoglioso.