Droga ritrovata dai militari, dentro un tir, dal valore di 11 milioni di euro. La droga era dentro un autoarticolato, partito dalla Spagna e arrivato in Italia di notte.
Sono stati arrestati tre uomini, tutti e tre marocchini, con la stessa accusa. Tutto questo è successo a Redavalle, dove ad un controllo sarebbe sfuggito un TIR che tra le patate e i sacchi di cipolla aveva nascosto 1250 kg di droga.
Dentro i sacchi in particolare era contenuta l’hashish. Ad occuparsi dell’indagine sono i Carabinieri della compagnia di Stradella, che hanno scovato la droga dentro il tir e hanno provveduto ad arrestare i tre uomini marocchini.
Chi sono i tre uomini arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in tutto il nord Italia
Il primo uomo, M.A. di 34 anni è nato in Marocco, con residenza in Italia, domiciliato a Voghera. Poi un autotrasportatore di 31 anni, A. A, incensurato, viveva a Tarragona in Spagna e infine un artigiano di 24 anni J G, marocchino, residente a Montebello della Battaglia.
I tre uomini sono stati ritenuti responsabili del reato, accusati di detenzione di sostanze stupefacenti, ai fini di spaccio. L’attività è giunta al termine a seguito di vari pedinamenti. Il primo risultato è stato raggiunto giorno 10 febbraio, quando dentro un’abitazione, in affitto, sono stati ritrovati 125 kg di hashish. L’uomo A.A non potendo tenere tutta la droga in casa aveva trovato un altro luogo per lo stoccaggio.
Un capannone di Redavalle, nella locazione di J G. Nel capannone a seguito di varie monitorazioni i Carabinieri avevano scoperto che era atteso un carico proveniente dalla Spagna. Il carico è poi arrivato alle ore 3:30 di notte mediante un autoarticolato pieno di droga.
Cosa è venuto fuori dopo l’intervento dei militari
A seguito dell’irruzione fatta dai militari, sono stati colti in flagranza di reato i tre uomini che poi sono stati arrestati. I 3 durante l’intervento dei Carabinieri, erano intenti a caricare tutta la droga più in fretta possibile su tre auto per metterla al riparo. Gli arrestati vendevano la droga in tutte le province del nord Italia, decine di kg per volta, riuscendo a guadagnare migliaia di euro tutte le settimane.
Uno di loro aveva addosso 80.000€, mentre €50.000 contanti li aveva in casa. Poi 20 g di hashish, 1,4 di cocaina. Al termine dell’indagine sono stati sequestrati 1.395 kg di droga la cui vendita avrebbe portato ad un guadagno netto di 11 milioni di euro, poi 1,4 kg di cocaina, dal valore di 300 mila euro e infine 130.000 euro in contanti. Tutti e tre gli uomini sono stati condotti presso il carcere di Pavia dove è stato convalidato l’arresto. Nelle prossime settimane si scoprirà ciò che ne sarà di loro e cosa li aspetterà.