Un giovane 25enne è finito nel lago di Como con la macchina verso le 21:30 di giovedì 17 agosto. Non si conosce la causa dell’incidente ma molto probabilmente si è trattato dell’alta velocità.
L’automobilista all’improvviso avrebbe perso il controllo della vettura correndo il rischio di sprofondare con tutta l’auto. L’incidente è avvenuto a Dervi (in provincia di Lecco).
Ovviamente quanto avvenuto gli ha lasciato un grande trauma, nonostante tutto, è riuscito ad abbandonare l’abitacolo e in un secondo momento a raggiungere la riva nuotando. Qui è stato ritrovato dalle forze dell’ordine, privo di sensi.
Gli automobilisti che passavano dalla provinciale 72 hanno lanciato l’allarme
L’allarme è stato lanciato da alcuni automobilisti che passavano dalla provinciale 72 proprio gli attimi successivi al sinistro. Il 25enne stava raggiungendo Dervio da Bellano, all’improvviso ha perso il controllo del mezzo. Subito dopo si è schiantato contro il muretto che delimita la strada, quindi si è ribaltato, ha oltrepassato il parapetto e poi è precipitato giù dalla scogliera, nel lago.
Dopo la caduto, i vetri dei finestrini, del parabrezza e del lunotto sono esplosi. Il ragazzo non indossava la cintura di sicurezza, in pochi istanti ha abbandonato il veicolo anche se l’acqua piano piano stava invadendo l’abitacolo rendendo tutto più difficile. Appena lasciato il mezzo, ha raggiunto la riva a nuoto. Una volta arrivato però, forse per la paura, forse per la stanchezza è svenuto su uno scoglio. I soccorritori lo hanno trovato proprio in quel punto con parecchie ferite causate dalle schegge di vetro e dalle lamiere esplose quando era dentro l’auto.
A trarlo in salvo sono stati i vigili del fuoco e gli specialisti alpini fluviali
I vigili del fuoco della squadra nautica del distaccamento di volontari di Bellano in collaborazione con i soccorritori del nucleo specialisti in interventi speleo alpini fluviali del comando provinciale di Lecco lo hanno raggiunto grazie alla segnalazione dei passanti.
Sono stati i volontari del soccorso bellanese a prestargli le prime cure. Prima lo hanno stabilizzato, subito dopo lo hanno trasferito in ospedale. Al momento, secondo quanto è stato riferito dai medici dell’ospedale, il 25enne non sarebbe in pericolo di vita.