Fiume Po, quel che hanno notato gli studiosi fa preoccupare i cittadini italiani

Quello che sta succedendo nel fiume Po sta facendo preoccupare molto i cittadini. Gli studiosi rilevano i dati che sono davvero come mai prima d’ora.

Fiume Po
Fiume Po -imilanesi.nanopress.it

In Italia ci sono tanti fiumi che scorrono nelle nostre città. Questi sono molto importanti poiché sono fondamentali per gli agricoltori. Tra i tanti fiumi presenti sul territorio c’è il fiume Po che è considerato da molti il più importante della Penisola. È infatti il più lungo presente con 650 km circa.

Il fiume Po percorre tutta la Pianuta Padana e incide fortemente sull’economia del terriorio. Proprio questo molti cittadini sono preoccupati della situazione che i studiosi hanno reso nota con la pubblicazione dei dati. Mai erano stati raggiunti questi livelli in questo mese dell’anno.

Fiume Po
Fiume Po – imilanesi.nanopress.it

Si tratta di un evento storico che è molto preoccupante e il dato da tener maggiormente in considerazione è la portata del fiume. Questa non è mai stata così ed infatti non cessa assolutamente l’emergenza siccità. Di seguito ti mostreremo tutti i dati che gli studiosi hanno pubblicato dopo un’attenta analisi.

Fiume Po: ecco i dati pubblicati

Come abbiamo appena detto il Po è in emergenza siccità. Un altro record negativo per il fiume più lungo d’Italia che registra una portata di 338,38 m3/s. Si tratta di un minimo storico mai registrato fino ad ora nel mese di aprile. Solamente questo dato basta per far capire quanto sia importante il problema e quanto la preoccupazione dei cittadini sia fondata.

Solitamente una portata del genere si registrata verso gli inizi di giugno ed ora invece è avvenuta circa con un mese e mezzo di anticipo. La situazione è davvero preoccupante anche per il fiume Po ha una portata molto al di sotto dei 450 m3/s e questo è un problema per gli agricoltori.

emergenza siccità Po
emergenza siccità del fiume Po – imilanesi.nanopress.it

Infatti 450 m3/s è la soglia minima per scongiurare il cuneo salino. Ovvero la risalita delle acqua salate del mar Adriatico nel fiume e in tutti i suoi affluenti. Nel rapporto pubblicato dall’Anbi, l’Associazione Nazionale delle Bonifiche, delle Irrigazioni e dei miglioramenti fondiari, è specificato quanto l’ingresso dell’acqua salina condizioni la stagione agricola.

È nella regione Piemonte che il deficit pluviometrico e nivale si sta facendo sentire maggiormente. Ma anche in Lombardia arriva l’allarme. Le riserve idriche segnano circa -58% rispetto alla media storica. Ma anche solamente rispetto allo scorso anno l’abbassamento è notevole, circa il -12%.

siccità fiume Po
siccità del fiume Po – i dati pubblicati – imilanesi.nanopress.it

La situazione si aggrava settimana dopo settimana ha detto il Presidente dell’Anbi. L’emergenza siccità potrebbe creare gravi conseguenze sull’economia e sull’ambiente nei territori interessati. Se già lo scorso anno la siccità è costata 13 miliardi al Paese ricorda Anbi questa volta la cifra è segnata ad aumentare.

Visto che purtroppo si guarda al futuro in una visione pessimistica per via dei dati vanno urgentemente stilati dei nuovi decreti sulla siccità e su cui si dovrebbe intervenire rapidamente. Molto probabilmente però non si interverrà prima dell’estate e questo non farà altro che provocare altri problemi.

Impostazioni privacy