Verrà riattivata a inizio giugno la circolazione ferroviaria lungo la tratta Lecco-Colico, che la frana del 19 maggio scorso aveva interrotto. E’ prevista inizialmente la circolazione dei convogli senza passeggeri.
Le riunioni che si sono tenute nei giorni scorsi, presiedute dal Prefetto Sergio Pomponio, hanno avuto come obiettivo quello di coordinare e dare una risposta alle criticità causate dalla frana di Varenna sulla circolazione ferroviaria e sulla viabilità.
I treni potrebbero cominciano a circolare ai primi di giugno e viaggiare lungo la tratta Lecco-Colico, ma per il momento senza passeggeri a bordo. Gli orari dei treni verranno rimodulati da lunedì, in modo che nelle stazioni di interscambio vengano ridotti i tempi di attesa.
Attività per mettere in sicurezza la galleria ferroviaria
Le analisi sulla frana di Varenne hanno permesso di accertare che per effettuare i lavori di puntellatura e centinatura nella galleria ferroviaria, e provvedere alla sua messa in sicurezza, occorrono all’incirca dieci giorni lavorativi. La durata dei lavori potrebbe allungarsi per eventuali eventi meteo avversi.
I lavori prevedono la messa in sicurezza di massi pericolanti e l’applicazione di una rete contenitiva per prevenire ulteriori movimenti franosi. Come è noto, riguardo l’interruzione del tratto ferroviario tra Lierna e Bellano, Trenord ha previsto, con il supporto del TPL di Lecco e dell’Autorità di Bacino del Lario, un meccanismo che prevede l’uso di autobus sostitutivi e battelli.
Gli orari dei treni verranno rimodulati per ridurre le attese
Trenord consiglia e chiede di riservare le navette ai pendolari, a prescindere che siano lavoratori o studenti, e invitano i turisti che vogliono andare a Varenna di optare per i traghetti, abbastanza capienti e in grado di accogliere molte persone.
Ad ogni modo, da lunedì verranno rimodulati gli orari dei treni, così da diminuire i tempi di attesa nelle stazioni dove sostano e partono gli autobus di Lecco e Bellano. Con la rimodulazione le attese dovrebbero attestarsi a 20 minuti, riducendo così di circa 30 minuti la durata del percorso tra Milano, Tirano, Colico e Sondrio.