Geranio rigoglioso: come produrlo all’infinito con l’infallibile tecnica della foglia

In questo articolo proveremo a darti dei consigli mirati su come riprodurre in modo naturale il geranio e farlo diventare rigoglioso. Ecco il semplice trucchetto della foglia.

Curare gerani
Curare gerani-iMilanesi.Nanopress.it

Sono tante le persone a possedere uno o più gerani sul davanzale della propria finestra. Questa pianta potrà essere coltivata anche sul balcone o in giardino, a patto che venga esposta in modo elevato alla luce del Sole nel corso della giornata.

Per poter proliferare al meglio, infatti, il geranio necessita di un clima mite – l’ideale sarebbe una temperatura compresa fra i 15° e i 25° – e di una ottima esposizione ai raggi solari. La primavera, dunque, è la stagione ideale per mettere in atto la coltivazione del geranio, facendolo proliferare al meglio.

Il geranio dispone di fiori profumati e colorati, in grado di rendere molto accattivante dal punto di vista estetico lo spazio esterno alla tua abitazione. Nel caso in cui ci siano le giuste condizioni climatiche, il geranio può essere davvero molto rigoglioso e dare vita a una esplosione di colori e fiori.

La fertilità del geranio è rinomato, così come anche le sue caratteristiche di repellente naturale contro l’arrivo delle zanzare. Un aspetto molto importante da considerare, specie con l’arrivo dell’estate e dei mesi caldi e umidi. Gli estratti di geranio, inoltre, sono molto utilizzati nella cosmetica, per creme e oli dalle proprietà curative e antinfiammatorie.

In questo articolo, vedremo come fare ad avere sempre gerani rigogliosi. Prenderemo in esame il metodo di proliferazione del geranio attraverso il trucchetto infallibile della foglia. A cosa facciamo riferimento? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Come produrre all’infinito il geranio: ecco il metodo infallibile per averlo rigoglioso

Di seguito, analizzeremo dettagliatamente il metodo di proliferazione del geranio per mezzo della talea. In poco meno di 40 giorni, infatti, vedrai che spunteranno fuori le prime foglie, per mezzo di questa tecnica adottata spesso nel settore del giardinaggio. Sarà, però, sempre importante mantenere il terriccio ben umido. Come ottenere un geranio rigoglioso? Ecco il metodo.

Geranio
Geranio – iMilanesi.Nanopress.it

La riproduzione per talea è un trucchetto infallibile per la proliferazione di tutte le piante. La stessa cosa avviene per quanto concerne il geranio. In pratica, si taglia un frammento della pianta – esso potrà essere una foglia, un rametto o una radice – e lo si pianterà nel terreno.

Questa tecnica consente di avere sempre gerani rigogliosi, dal momento che sarà possibile generare una nuova piantina semplicemente “rifornendosi” dalla pianta madre. Questa è una forma di moltiplicazione eseguita da tantissime persone, dal momento che rappresenta il metodo più naturale possibile di proliferazione e di conservazione delle proprietà vegetative di una specifica pianta.

Vediamo ora come avere all’infinito il geranio per mezzo della talea. Ecco tutti i passaggi in merito al procedimento corretto da seguire.

La tecnica della foglia

Per creare una nuova pianta di geranio sarà indispensabile generare una talea, semplicemente recidendo un rametto o una foglia dal tuo geranio originario. Ti dovrai procurare un vaso e del terriccio per coltivare questa talea. Sarà opportuno scegliere un ramo morbido, florido e di colore maggiormente tendente al verde.

Geranio rigoglioso
Geranio rigoglioso – iMilanesi.Nanopress.it

Potrebbe esserti molto d’aiuto anche della cannella. Buttando un po’ di questa spezia sul taglio eseguito nel geranio con le cesoie, eviterai che la pianta possa danneggiarsi. Dopo aver fatto queste operazioni preliminari, sarà possibile invasare la nuova talea.

Sarà consigliabile scegliere un vaso di dimensioni non troppo grandi e, soprattutto, un terriccio che non permetta all’acqua di ristagnare troppo. Nel corso dei primi giorni, sarà indispensabile controllare attentamente lo stato della talea, e valutare che il terreno non sia mai completamente asciutto. Esso dovrà essere, infatti, sempre umido, a patto che non siano presenti ristagni d’acqua, come detto.

La talea ha bisogno di luce, ma nel corso delle prime settimane sarebbe meglio evitare una sua esposizione diretta ai raggi solari. Il Sole, infatti, potrebbe avere un effetto controproducente alla nascita e allo sviluppo della nuova piantina di geranio.

Dopo 15-20 giorni la talea avrà già creato le sue prime radici. Potrebbe, quindi, essere necessario piantarla in un vaso più grande.  Dopo qualche altra settimana, inoltre, spunteranno fuori le prime foglie. Un metodo di proliferazione assolutamente naturale per il tuo geranio, il quale sarà sempre rigoglioso.

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