Quando il giglio della pace non riesce proprio a fiorire è possibile affidarsi ad un rimedio naturale: bastano pochi minuti per prepararlo.
Con l’arrivo della primavera aumenta la voglia di arricchire la propria casa e il proprio giardino di fiori e piante, in modo da donare colore, esplosività e bellezza all’ambiente in cui si vive. Tra i tanti fiori che si possono trovare in questi mesi all’interno e all’esterno delle varie case c’è anche il giglio della pace, noto anche come spatifillo. Si tratta di una pianta molto conosciuta e che gli amanti della natura adorano avere in casa, non solo per la sua evidente graziosità. Il giglio della pace, infatti, viene spesso scelto per la sua capacità di purificare il luogo in cui si trova, oltre a donare all’ambiente un aspetto molto elegante e raffinato.
Il giglio della pace tornerà a fiorire con questo semplice metodo
Tuttavia, per conservare a lungo il giglio della pace e garantirgli tanti anni di vita è necessario curarlo a dovere, prestando attenzione ad ogni dettaglio. Solo in questo modo è possibile godere per molto tempo della sua esplosione floreale che fa innamorare chiunque ha la fortuna di osservarlo. Ma cosa succede quando questa pianta sembra non riuscire proprio a tirare fuori i fiori? Quali soluzioni adottare se lo spatifillo non fiorisce?
Oltre ad alcune pratiche molto utili come il rinvaso, qualcuno si affida anche a prodotti che si possono trovare facilmente sul mercato. In realtà per far fiorire il giglio della pace è meglio puntare su un metodo fai-da-te, realizzabile senza fatica e in tempi brevi. Prima di tutto bisogna sempre tenere a mente che è una pianta che non ama la luce diretta, pertanto non può essere esposta direttamente al sole. Al contrario, lo spatifillo predilige la mezz’ombra (va bene anche la luce delicata del mattino) e la luce indiretta. Inoltre, questa pianta non ama affatto le correnti d’aria, pertanto è bene prestare molta attenzione agli spifferi in casa.
Assieme a queste accortezze è possibile far crescere nuovamente i fiori del giglio della pace realizzando un semplice fertilizzante organico fatto in casa. Tutto ciò che serve è un melone, da cui andremo a ricavare la buccia dividendola in tante piccole parti. Dopo aver riempito un bicchiere con tutti i pezzi di buccia di melone andiamo a versarli all’interno di un frullatore, aggiungendo un litro d’acqua (preferibilmente senza cloro).
Le proprietà del melone daranno grandi benefici
Azioniamo il frullatore e lasciamolo lavorare per circa un minuto. Passato questo tempo, spegniamo il frullatore e versiamo il composto all’interno di un barattolo, provvedendo ad utilizzare un setaccio per filtrare la soluzione. Perché si sceglie proprio il melone? Le proprietà di questo frutto sono eccezionali per le piante e quindi anche per il giglio della pace.
Il melone possiede infatti azoto, potassio, fosforo, magnesio e una serie di micro e macronutrienti che fanno benissimo alle nostre amiche verdi. Proprio il fosforo è uno degli elementi decisivi per far fiorire nuovamente il giglio della pace. Dopo aver completato il filtraggio, non resta che applicare la soluzione sul terreno delle piante, facendo attenzione a non esagerare. Il consiglio è quello di utilizzare questo fertilizzante fatto in casa una volta ogni 15 giorni per un periodo di circa tre mesi. Nel giro di poco si comincerà a vedere la splendida fioritura di questa meravigliosa pianta.