Una serata tumultuosa ha scosso la tranquillità di Via Tolmezzo a Milano. Un 29enne dello Sri Lanka è finito in manette per l’aggressione al proprio genitore
Nella serata di martedì 8 agosto, un evento di violenza ha scosso la tranquillità di via Tolmezzo a Milano, precisamente nella zona del piazzale Udine. Un uomo di 29 anni, originario dello Sri Lanka, è stato arrestato dalla polizia dopo aver brutalmente aggredito suo padre, un uomo di 65 anni. Lo scontro è iniziato come una semplice discussione familiare. Si è poi trasformato in un atto di violenza scioccante. Tutto è culminato in un arresto del figlio.
Dalle parole alla violenza: 29enne dello Sri Lanka arrestato per aver picchiato a sangue il padre
Intorno alle 23 di quella fatidica serata, il giovane e suo padre hanno intrapreso una lite che ha preso una svolta terribile e inaspettata. Le parole piene di acrimonia hanno ceduto il passo alla violenza fisica. In pochi istanti, il figlio 29enne ha sferrato pugni in faccia al padre. Lo ha colpito, inoltre, ripetutamente con calci al torace. La situazione è rapidamente sfuggita di mano, lasciando l’uomo anziano ferito e spaventato. Per fortuna, il padre è riuscito a sfuggire all’aggressione. Si è dunque diretto al vicino commissariato di Lambrate in cerca di aiuto. Lì, in stato di shock, ha raccontato agli agenti l’orribile avvenimento che aveva appena vissuto.
La gravità delle lesioni subite è emersa quando è stato trasportato presso l’Ospedale Fatebenefratelli. Le indagini mediche hanno messo in luce che aveva riportato fratture alle costole, al setto nasale e persino un trauma cranico. Sono tutti sintomi inequivocabili della brutalità dell’aggressione subita. I sanitari che lo hanno preso in cura hanno previsto per lui una prognosi di 30 giorni. Nonostante la sua debole condizione, il padre ha avuto la forza di denunciare il figlio alle autorità.
Nel frattempo, le forze dell’ordine si sono attivate prontamente per fronteggiare la situazione. Il figlio di 29 anni, un individuo che era già noto alle autorità per reati compiuti in precedenza, è stato rintracciato nell’abitazione di famiglia. Al momento si trova in stato di arresto. Il giovane dovrà rispondere dell’accusa di lesioni personali, un reato grave che potrebbe comportare conseguenze legali significative.