I lavori alla Pedemontana ripartiranno entro fine anno

I lavori sulla Pedemontana ripartiranno entro la fine dell’anno, purtroppo i costi però saranno molto più alti rispetto a quelli stabiliti all’inizio.

pedemontana autostrada
pedemontana autostrada- iMilanesi.Nanopress.it

Le ruspe torneranno a lavoro entro la fine del 2023, questo è quanto è stato annunciato ieri all’audizione davanti alla commissione bilancio del consiglio regionale dal presidente della società incaricata per la realizzazione dell’autostrada volta a collegare Malpensa alla bergamasca mediante la Brianza.

Entro il mese di giugno, le imprese guidate da Webuild che hanno vinto la gara di appalto per la costruzione delle tratte B2 e C fra Vimercate e Cesano dovranno consegnare il progetto esecutivo dei lavori. Poi ci saranno 120 giorni di istruttoria per le società, infine si darà il via ai mille giorni lavorativi previsti per la realizzazione del tratto di strada che dovrà entrare in esercizio in occasione delle Olimpiadi Invernali che avranno luogo nel 2026.

I cantieri partiranno insieme, ecco quanto saranno lunghe le tratte realizzate

Probabilmente i due cantieri partiranno contemporaneamente. La spesa complessiva sarà di 4 miliardi e 118 milioni di euro. Il responsabile dell’azienda ha dichiarato di aver preso in carico 7-8 progettisti, per avere la gestione diretta della progettazione, spendendo molto di meno, ma soprattutto riducendo i tempi di attesa.

lavoro in autostrada
lavoro in autostrada- iMilanesi.Nanopress.it

A breve quindi sarà realizzata la tratta B2 che sarà lunga 12,7 km e che andrà a collegare il Seveso a Cesano Maderno. Poi sarà la voce della tratta C, che invece sarà lunga 20 km e andrà da Cesano Maderno alla tangenziale est di Milano a51. A conclusione si arriverà alla tratta D che andrà a risolvere il problema del collegamento con la zona della bergamasca.

Operazioni sempre più difficili anche a causa della crisi economica, ecco cosa sta succedendo

Tutte queste operazioni non saranno affatto facili dato che dal momento in cui è nato il progetto, la Pedemontana sta facendo i conti con i costi. Non a caso in questi giorni l’azienda che si occupa della progettazione e della realizzazione delle strade sta pagando alle banche un milione di euro di interessi al mese. Questa cosa fa rabbrividire.

Probabilmente l’aumento dei prezzi del 20 e del 25% è legato in qualche modo all’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia. Tutto questo ha a che fare con la guerra e con la pandemia che hanno messo e continuano a mettere a dura prova i cittadini, le aziende, i lavoratori impegnati in qualsiasi settore.

I dati del traffico sono già in netto miglioramento, con le nuove tratte si risparmierà sia in termini di tempo che di denaro

Per quanto riguarda i dati del traffico, piano piano questi stanno migliorando su tutta la rete. Con la costruzione delle nuove strade però si raggiungeranno dei risultati fantastici.

Secondo i primi dati infatti si andrà a risparmiare sia in termini di tempo che in termini di denaro. Per percorrere il tratto che va da Desio a Cernusco Lombardone nelle ore di punta adesso servono 45 minuti, successivamente questi scenderanno a 22. Con la tratta C coloro che percorreranno la strada andranno anche a risparmiare 6 euro e 70 a cui si va ad aggiungere il risparmio del costo del pedaggio.

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