Forse non tutti sanno che esiste un particolare giardino, denominato delle Vergini, il cui accesso è consentito solo ed esclusivamente alle persone di sesso femminile. Ecco dove è ubicato questo luogo.
Può sembrare strano, ma esiste un particolare luogo nel quale potranno fare il loro ingresso solo le donne. Non ci riferiamo a specifici luoghi, come gli spogliatoi di una palestra o di una piscina o a un bagno pubblico, ma a qualcosa di molto più suggestivo.
Si tratta di uno straordinario giardino, considerato da chi ha avuto il privilegio di frequentarlo come un meraviglioso punto di ritrovo per alcune persone. E, vogliamo ribadirlo, agli uomini non sarà permesso varcare la “porta d’ingresso” di questo luogo.
Questo luogo è denominato Giardino delle Vergini. Esso non è situato in qualche sperduta zona di campagna, bensì proprio al centro di Milano, il capoluogo della Lombardia. Nonostante la città meneghina non possa essere considerata ai vertici per quanto concerne la tranquillità e i luoghi ameni, esistono particolari zone nelle quali ci si potrà allontanare dallo stress per qualche momento.
Oltre al fatto riguardante l’accesso esclusivo per le donne, c’è un’altra caratteristica che rende suggestivo questo Giardino delle Vergini. Scopriamo insieme che cosa.
Il Giardino delle Vergini, oasi di pace riservata solo alle donne
Da quasi 100 anni nessun uomo è mai entrato all’interno di questo giardino così unico e particolare, situato nel bel mezzo del capoluogo lombardo. Il Giardino delle Vergini, infatti, è stato inaugurato nel lontano 1928, in onore di Santa Caterina d’Alessandria.
Abbiamo accennato in via generica al posizionamento di questo Giardino delle Vergini nel cuore di Milano. In realtà, per poter accedere all’interno di questo meraviglioso luogo, sarà indispensabile entrare in una delle università più prestigiose del nostro Paese.
Il giardino, infatti, è riservato alle studentesse che frequentano l’Università Cattolica di Milano. Si è detto che il luogo è intitolato a Santa Caterina d’Alessandria. E questo non è certamente un caso, dal momento che rappresenta la martire e vergine in grado di proteggere tutte le insegnanti e le studentesse.
Questo giardino potrà esser condiviso solo dalle donne ed è divenuto nel corso degli anni un luogo simbolo delle giovani studentesse che frequentano l’ateneo milanese. Un luogo dove poter chiacchierare, leggere, studiare e passare qualche attimo di serenità immersi in uno spazio realmente magnifico.
Scopriamo gli ulteriori dettagli su questo giardino situato all’interno dell’Università Cattolica a Milano. Ecco le altre informazioni sul Giardino delle Vergini.
Il luogo esclusivo
Nel parco sono situate diverse piante e molti fiori. Inoltre, le ragazze possono riposarsi sulle tante panchine immerse nel verde. Qui si possono scambiare confidenze e parlare di questioni personali oppure inerenti l’ambito universitario.
Il divieto di ingresso agli studenti di sesso maschile potrebbe sembrare una forzatura, ma in realtà non lo è. Esistono davvero indicazioni che proibiscono severamente l’accesso agli uomini. Chi volesse non dar peso a queste indicazioni, poi, sarebbe fermato dai guardiani presenti all’ingresso del giardino.
Per poter avere accesso all’interno del Giardino delle Vergini, le donne dovranno dirigersi verso la famosa Aula Magna dell’ateneo e superare il porticato centrale.
La regola sull’accesso univoco potrebbe sembrare fuori dal tempo, ma in realtà rappresenta la vera particolarità di questo Giardino delle Vergine. L’ateneo ha voluto mantenere viva questa tradizione, la quale viene serenamente rispettata dai maschi e “sfruttata” dalle studentesse come oasi di pace e tranquillità fra una lezione e l’altra. Per quale motivo, allora, dover cambiare le cose nonostante i tempi moderni?