Stanno circolando e diffondono un pericoloso virus: rischiano questi residenti

Le ultime notizie sul pericoloso virus che sta circolando in una determinata zona d’Italia stanno preoccupando molto la popolazione.

Termometro
Termometro – Imilanesi.Nanopress.it

La pandemia di Covid-19 ci ha fatto capire quanto velocemente può diffondersi un virus molto contagioso e quali decisioni drastiche sia necessario intraprendere quando la situazione è ormai fuori controllo. Fortunatamente oggi possiamo dirci fuori dalla pandemia, con la vita di tutti i giorni che ormai ha ripreso regolarmente senza più alcun tipo di divieto. Tuttavia, come tengono sempre a precisare gli esperti, dobbiamo sempre tenerci preparati a una situazione potenzialmente simile a quella che abbiamo già vissuto. Proprio nelle ultime settimane sta salendo una certa preoccupazione per ciò che sta accadendo in una zona d’Italia ben precisa.

Il pericoloso virus fa paura, salgono i contagi: dove si sta diffondendo

Stiamo parlando della regione Lombardia, dove sembrano in aumento i casi di Febbre del Nilo, vale a dire quella malattia virale che può contagiare anche l’essere umano attraverso la puntura delle zanzare.

Zanzara
Zanzara – Imilanesi.Nanopress.it

L’aumento di contagi registrato in questo periodo estivo non è casuale, dato che è proprio in questa stagione che gli insetti ematofagi come le zanzare circolano con maggiore frequenza.

Tuttavia non è soltanto la Febbre del Nilo a preoccupare gli esperti. Stando a quanto emerso dalle indagini, infatti, pare che stia circolando anche l’Usutu virus, un’altra tipologia di infezione che può essere ugualmente trasmessa tramite la puntura delle zanzare.

Anche per questa infezione aviaria di origine africana non si può ancora parlare di allarme. Tuttavia le autorità sanitarie continuano a tenere sotto controllo l’evoluzione dei casi.

Rispetto alla scorsa estate, caratterizzata da una terribile siccità, i casi di Febbre del Nilo sembrano in diminuzione, ma la situazione in Lombardia è da monitorare costantemente.

I contagi sono infatti in salita e una persona ha perso la vita (per la prima volta in Italia) dopo aver contratto la Febbre del Nilo. L’anziano era già ricoverato presso l’ospedale di Cremona per altre patologie.

E’ doveroso ricordare che nell’80% dei casi la Febbre del Nilo non presenta sintomi. Nell’altro 20% dei casi, invece, la malattia si manifesta come la classica influenza.

Individuato anche l’Usutu virus: le sue caratteristiche

In genere, proprio come la sindrome influenzale, tende a sparire nel giro di qualche giorno, senza lasciare conseguenze. Chiaramente l’attenzione delle autorità sanitarie è rivolta soprattutto ai più anziani e ai fragili, ovvero i soggetti che potrebbero avere problemi in caso di infezione.

Puntura di zanzara
Puntura di zanzara – Imilanesi.Nanopress.it

Per quanto riguarda invece l’Usutu virus, si tratta di un virus che somiglia molto alla Febbre del Nilo e che è stato possibile individuare grazie ai controlli approfonditi che le autorità sanitarie stanno svolgendo in Lombardia.

Il primo caso di Usutu virus è stato individuato a Mantova. Subito dopo il virus di origine africana è emerso anche a Milano, dove gli esperti sono riusciti a isolarlo in un pool di zanzare infette.

Anche in questo caso si tratta di un virus che interessa molto raramente l’essere umano. Anche qui, però, il rischio – seppure molto basso – è per le persone anziane o immunodepresse. In meno dell’1% dei casi la malattia può infatti presentarsi come forma neuro-invasiva.

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