Stanno per arrivare tanti benefit aziendali più che interessanti rivolti a tutti i lavoratori con figli, che in questo periodo a causa dell’emergenza covid, della guerra e così via, stanno affrontando un periodo ricco di difficoltà a causa del quale si fatica ad arrivare alla fine del mese.
Questo è il riassunto del contenuto del decreto lavoro firmato da Giorgetti nei giorni scorsi.
Giancarlo Giorgetti in queste ore ha annunciato l’arrivo di nuove misure, inserite nel decreto lavoro, presentate alla camera durante la riunione avvenuta nel pomeriggio di giovedì.
Taglio del cuneo fiscale e benefit aziendali per i lavoratori con figli, queste le novità del nuovo decreto lavoro
Durante la riunione non si è parlato soltanto del taglio del cuneo fiscale, ma anche dell’inserimento di benefit aziendali detassati rivolti a tutti i lavoratori che hanno dei figli. Poi ci sarà un prossimo provvedimento di urgenza, volto a finanziare dei nuovi contributi sociali sempre ad interesse dei lavoratori che hanno dei redditi medio bassi.
Il governo attuale, infatti, vuole aumentare i redditi delle famiglie e allo stesso tempo provare a limitare la rincorsa dei prezzi che a causa del covid, quindi della pandemia e della guerra non stanno facendo altro che salire ormai da un anno.
Benefit esentasse, ecco da quale cifra si parte e verso quale il Governo vorrebbe andare
Il tetto esentasse dei Benefit da gennaio ad ora è ritornato a ben 258€, come un tempo, ma a quanto pare non basta. Infatti il governo vorrebbe raddoppiarlo puntando a oltre 500 euro, ovvero la cifra toccata durante il periodo di emergenza covid. Il viceministro dell’economia Maurizia Leo, davanti a questa possibilità risponde che bisogna attendere e che si farà il possibile per andare incontro alla popolazione in difficoltà.
Per cui prima di tutto sarà il caso di fare dei calcoli, poi soltanto dopo si prenderanno delle decisioni in merito. Il taglio del Cuneo è ufficiale, questo andrà ad aggiungersi al taglio introdotto con la precedente manovra. Si tratta di due punti per tutti i redditi fino ad un massimo di 35 mila euro e di tre punti per quelli fino al massimo 25.
Per adesso si parla di aggiungere un altro, ma potrebbero esserne aggiunti ben 2. Ovviamente almeno per ora non ci sono certezze in merito. Giorgia Meloni in queste ore ha convocato i sindacati. Si incontreranno domenica alle ore 19:00 a Palazzo Chigi con la presenza del ministro Calderone e del ministro Giorgetti. Domenica durante l’incontro, saranno illustrate tutte le nuove misure stabilite.