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Economia e Lavoro

In Lombardia calano domande e percettori di reddito di cittadinanza

Diminuiscono sempre di più le domande così come i percettori del reddito di cittadinanza in tutta la Lombardia, così come in qualsiasi altra regione d’Italia. I dati parlano chiaro.

reddito di cittadinanza- iMilanesi.Nanopress.it

Per quanto riguarda la regione Lombardia da 81.000 famiglie che percepivano il reddito o la pensione di cittadinanza fino allo scorso anno, si è passati a 61.300.

Nell’ultimo monitoraggio dell’INPS viene fuori che le domande sono diminuite in maniera importante, proprio come i percettori dell’aiuto statale contro il quale si sono scagliati in molti.

In Lombardia a percepire il reddito sono 31,884 famiglie

Attualmente in Lombardia a percepire il reddito o comunque la pensione di cittadinanza sono 31.884 persone ovvero l’8,7% del totale della nazione. Nel Milanese a prendere il reddito sono 13.031 persone, nel bresciano 3.531, a Bergamo 2508, a Como 1326, a Sondrio 292, a Lecco 645.

soldi e lente

Nel mese di aprile 2023, in Lombardia 109.667 persone hanno ricevuto un importo di 490,38 euro, a Pavia i percettori del reddito hanno ricevuto 521 euro, a Sondrio 444, a Brescia 483, a Como 481, a Bergamo 484 e per concludere a Lecco 462,72 euro. Gli assegni come si può ben notare sono sotto quota 571 euro per nucleo.

I percettori del reddito di cittadinanza sono concentrati a Milano, Varese e Brescia ma il taglio ad oggi è del 41%

La maggior parte dei percettori del reddito di cittadinanza ad oggi sono concentrati tra Brescia, Varese e Milano. Un anno fa i beneficiari erano molti di più e ricevevano un importo mensile di 487,52 euro. In soltanto due anni il taglio è stato del 41%, un ottimo risultato dato che si tratta di un dimezzamento quasi completo.

In Lombardia i percettori del reddito o della pensione di Cittadinanza tra gennaio e Aprile sono stati 88.406, mentre nel 2019 erano 94.233. Le motivazioni che hanno causato il calo sono diverse.

La ripresa del mercato del lavoro incide sulla diminuzione delle domande per il reddito o la pensione di cittadinanza

La prima è la ripresa del mercato del lavoro che ha inciso parecchio. Adesso la possibilità di trovare lavoro è molto più ampia rispetto a prima per qualsiasi fascia d’età. Poi ovviamente non sono da meno le ultime novità che sono state introdotte nei decreti del governo Meloni che hanno limitato la copertura del reddito di cittadinanza a 7 mesi a partire da gennaio fino al termine del tempo indicato.

Per concludere chi usufruiva del reddito ad oggi non è stato abbandonato, ma ha la possibilità di ricevere degli altri aiuti economici, allo stesso modo interessanti ma volti ad aiutare i bisognosi a 360°, perché aprono a tutti delle grandiose opportunità. 

Published by
Giusy Pirosa