18 persone sono state evacuate dagli appartamenti situati in via Bisnati 7, dove si trova il condominio della zona Bruzzano che risulta essere di proprietà del Comune di Milano, a causa di un incendio.
L’incendio è scoppiato nel corso della notte tra sabato 19 e domenica 20 agosto. Non appena è stato lanciato l’allarme il Comune si è attivato, con MM e Protezione civile comunale.
Tutti quanti, insieme, hanno cercato una soluzione abitativa per chi viveva negli appartamenti che ovviamente dopo il rogo sono stati dichiarati inagibili.
Gli abitanti della struttura hanno ricevuto l’assistenza e il supporto della protezione civile
Le persone che vivevano nella struttura, in totale 18, tra grandi e piccoli, sono state ospitate in diversi alberghi della zona a partire dalla notte tra domenica e lunedì, fino a data da destinarsi. Tutti quanti hanno ricevuto aiuti e supporto di qualunque genere dalla Protezione civile. Questo è quanto è stato comunicato dopo l’incendio, dall’amministrazione mediante una nota.
Poi, il comune ci ha tenuto a precisare “Qualora le verifiche dei prossimi giorni indicheranno la necessità di soluzioni di più lungo periodo queste verranno valutate e decise di concerto con gli inquilini”. Per cui non rimane che attendere ulteriori novità.
Le fiamme sono divampate dall’appartamento al sesto piano
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, le fiamme sono divampate alle ore due e un quarto di notte. Sarebbero partite da uno degli appartamenti, in particolare uno posto al sesto piano. A seguito della segnalazione sono arrivati sul posto i vigili del fuoco che hanno fatto il possibile per domarle e limitare quindi i danni.
Di conseguenza è stato evacuato lo stabile che si estende per otto piani. Alcuni degli alloggi sono stati dichiarati inagibili, altri no, ma tutti gli abitanti della struttura sono stati spostati altrove per precauzione. Un 41enne e un 43enne sono stati portati al pronto soccorso. Uno dei due per delle ustioni alla mano, l’altro a causa dell’intossicazione dal fumo. In queste ore procedono gli accertamenti volti a stabilire la dinamica dell’accaduto.