Forse a causa di un cortocircuito dell’impianto di riscaldamento o dell’illuminazione, ieri è divampato un incendio all’interno di una stalla di Cascina Vittoria, che ha ucciso 180 vitellini da latte.
Il bilancio è assolutamente negativo. Ad essere interessata dal rogo è una delle Stalle dell’azienda Cascina Vittoria, che a seguito dell’accaduto, ha subito un duro colpo.
L’azienda è nota perché è rappresenta l’allevamento modello sia dei bovini che delle bufale, in tutta la frazione di Truccazzano. La migliore cascina di tutta la zona.
Un incendio divampato a Cascina Vittoria, uccide 160 vitellini da latte. Soltanto 20 sono stati tratti in salvo
L’incendio è divampato, nel corso del primo pomeriggio di domenica 26 febbraio 2023. A seguito delle prime fiamme, sono intervenute cinque squadre dei Vigili del Fuoco, poi i soccorritori, la Polizia e i Carabinieri che hanno fatto di tutto per far rientrare l’allarme scattato poco prima, invano.
Non appena i proprietari dell’azienda si sono accorti di quanto stesse accadendo, hanno subito provato a mettere in salvo gli animali e poi hanno allertato le forze dell’ordine e i vigili del fuoco chiedendo rapido soccorso.
Operazione militare, ecco cosa è successo e quali sono le ipotesi degli agenti
I vigili del fuoco sono arrivati subito, riuscendo a salvare una ventina di animali che erano rimasti ancora in vita, dentro la stalla. purtroppo gli altri sono deceduti. Dentro le stalle erano presenti più che altro dei vitellini da latte che venivano scaldati tramite delle lampade per il riscaldamento, che secondo le prime ipotesi e ricostruzioni potrebbero aver causato l’incendio.
I militari sono riusciti a salvare soltanto 20, di 200 vitellini, tutti gli altri sono morti bruciati. Dopo le operazioni, i carabinieri, i vigili del fuoco e i soccorritori sono rimasti sul posto per cercare di aiutare i proprietari della cascina e poi capire quale possa essere stato l’origine dell’incendio.
Molto probabilmente, secondo quanto affermano gli esperti si è trattato di un corto circuito partito dall’impianto di illuminazione. Si è subito recato sul posto anche il sindaco Franco De Gregorio insieme ad un assessore. Insieme si sono detti dispiaciuti per l’accaduto. Purtroppo ieri è stata una domenica particolare, difficoltosa per molti.
Il secondo incendio divampato nel corso della mattinata di ieri, presso la Cooperativa Sociale Contina
Sempre nella mattinata a Rosate è divampato un altro incendio presso la cooperativa sociale Contina, che ha bruciato 20 m² di superficie che ovviamente è stata totalmente distrutta. Fortunatamente ad averne la peggio è stata soltanto la struttura, perché le fiamme non hanno causato né morti, né feriti, né intossicati.
Questa volta sono intervenuti otto mezzi dei vigili del fuoco. I vigili del fuoco hanno fatto il possibile per evacuare le persone presenti dentro l’edificio. Coloro che frequentano la struttura, sono infatti usciti indenni da questo grave episodio grazie al loro intervento tempestivo. Sono stati trasferiti in tempo in un’altra struttura sicura.
Le fiamme dopo delle ore di lavoro sono state completamente domate. Anche in questo caso, come nel precedente, gli investigatori sono alla ricerca di quelle che possono essere state le cause dell’incendio.