Incendio in via Cavezzoli a Milano

A Milano questa mattina all’alba, i residenti di via Cavezzali hanno avuto un risveglio particolare: un incendio divampato a causa di un accumulo di rifiuti accatastati al terzo piano dell’edificio. 

vigili del fuoco auto
vigili del fuoco auto- vigili del fuoco spengono fiamme

I pompieri sono intervenuti nell’immediato e in poco tempo sono riusciti a domare le fiamme senza feriti o evacuati.

Potrebbe trattarsi di una notizia come molte altre, in realtà si tratta di una notizia grave, perché si parla di un condominio dove gli incendi avvengono tutti i giorni o comunque troppo spesso.

La struttura è stata raggiunta dai vigili del fuoco alle 5,30 del mattino

Il condominio è protagonista di spaccio, degrado e abusivismo edilizio da sempre. Questa volta però diversamente dagli incendi precedenti, nessuno sarebbe stato allontanato perché le fiamme sarebbero state spente in pochi minuti alle 5:30 del mattino. A prendere fuoco sarebbe stato un cumulo di spazzatura che si trovava per terra al terzo piano, sul pianerottolo.

In pochissimi minuti il fumo ha invaso le scale arrivando all’atrio e infiltrandosi in ogni singola abitazione. Al momento non si sa se il fioco sia stato doloroso oppure accidentale. Quel che è certo è che per le strade si trovavano tante cicche di sigaretta spente. Per cui non si può escludere che l’incendio sia stato provocato dalla disattenzione di un fumatore o peggio che lo abbia provocato per volontà.

Altri episodi alquanto strani che ci portano indietro nel tempo, ecco cosa è successo qualche tempo fa

In passato alcuni residenti per liberarsi della spazzatura, hanno dato fuoco direttamente negli spazi comuni. Per esempio il 9 gennaio alle 5:00 del mattino, qualcuno ha dato fuoco a un cumulo di rifiuti che si trovava tra il quarto e l’ottavo piano. In quell’occasione il condominio composto da 208 mini appartamenti era stata evacuato senza registrare intossicati o feriti.

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vigili del fuoco – iMilanesi.Nanopress.it

8 giorni dopo un altro incendio si era sviluppato davanti ad un alloggio che si trova al terzo piano. Un abitante era riuscito a spegnerlo senza chiamare i pompieri. Mentre l’inquilino si era lanciato dall’appartamento. Non si sa se lo abbia potuto fare perché spaventato dal fumo o semplicemente perché all’interno della casa abitava un abusivo. Ad ogni modo dopo avere aperto la finestra, l’uomo si era lanciato nel vuoto. Il risultato sono state diverse fratture giudicate guaribili in 40 giorni.

Il condominio dell’illegalità

La realtà del condominio, va oltre il limite della legalità e dell’accettabile. Qui da anni vengono eseguiti blitz e controlli da parte delle forze dell’ordine che di volta in volta ritrovavano orologi di lusso frutto delle rapine degli extracomunitari. Droga, armi e molto altro ancora.

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