Nel 2023 arriva un po’ di serenità ai pensionati italiani, dall’INPS un triplo bonus in aiuto di questa fascia di persone.
Questo è sicuramente un aspetto vantaggioso per i pensionati italiani, che hanno subito in modo particolare il contraccolpo di un’inflazione molto elevata.
INPS triplo bonus in arrivo
A causa di un’inflazione che ha raggiunto il 12%, per molti pensionati italiani diventa un problema sbarcare il lunario. In un mondo ideale, il raggiungimento dell’età pensionabile e dunque della pensione, dovrebbe rappresentare un momento sereno.
L’arrivo della pensione tutti i mesi, e non essere più costretti a lavorare, dovrebbe portare a vivere senza tante preoccupazioni.
Il sistema pensionistico italiano, in ogni caso, è decisamente esiguo e lo Stato sociale si dimostra piuttosto esiguo nel trattare con i pensionati.
Da più parti, al fine di avere un po’ più di serenità, è stato chiesto in modo deciso e a volte addirittura con rabbia di introdurre un reddito di base universale.
In Italia finora ancora purtroppo ad oggi di questo reddito di base, in grado di portare tanta serenità agli italiani, non se ne parla.
E occorre dire che sono molte le spese a cui sono costretti a far fronte gli anziani, senza contare le stangate recenti delle bollette energetiche arrivate alle stelle.
Si tratta di aumenti che sono divenuti quasi insostenibili. Non solo le bollette ma anche le cure mediche e il cibo, aumentato come conseguenza del conflitto tra Russia e Ucraina.
Un aiuto concreto
Ma sono previsti in arrivo tre aiuti importanti per gli anziani, si tratta di tre agevolazioni molto utili per i pensionati in sofferenza. Di conseguenza è bene comprendere come fare ed anche in che modo è possibile averne accesso.
Di fatto, in questo momento di difficoltà economica, la presenza di tutti questi tre meccanismi è di grande aiuto, per cui cerchiamo di capire come funzionano.
Per gli anziani, gli sconti su molte attività specifiche della vita rappresentano uno dei primi aiuti reali. Un esempio: il pagamento di un bollettino postale da parte di un pensionato comporta un piccolo sconto.
Inoltre, i pensionati di età superiore ai 75 anni e il cui reddito è modesto vengono anche esentati dal pagamento del canone RAI.
Gli anziani, inoltre, possono viaggiare in modo gratuito sui mezzi di trasporto pubblico in numerosi comuni italiani. A proposito, sono previsti anche sconti sull’assistenza sanitaria per gli anziani. Di fatto, i pensionati sono esentati dal ticket sanitario: in base al reddito è prevista l’esenzione totale.
Quando il reddito annuo non supera i 36.151,98 euro, è possibile essere esentati dal pagamento del ticket e di conseguenza è possibile agevolare notevolmente numerose visite di controllo e perfino l’acquisto di molti farmaci.
Agevolazione in caso di prestiti
Anche i pensionati traggono grandi vantaggi in termini di prestiti. Infatti, l’accordo con l’INPS consente ai pensionati di ottenere prestiti a condizioni molto favorevoli.
Così, se un pensionato ha bisogno di denaro, grazie alle convenzioni INPS può richiedere un prestito che verrà erogato quasi sicuramente.
In seguito, con la convenzione INPS, si può beneficiare dei tassi agevolati, peraltro generalmente più contenuti rispetto a quelli attuali, per rimborsare il prestito.
In particolare, il finanziamento da rimborsare non può essere superiore a un quinto della pensione e non è necessario alcun garante.
Un aspetto non molto noto è che, nonostante l’iscrizione al registro degli inadempienti, è ugualmente disponibile un prestito se si è pensionati, tramite le convenzioni speciali dell’INPS.