Un inseguimento folle tra la Tangenziale Est e San Donato Milanese tra la Polizia e una station wagon. Arrestati due uomini di 26 e 27 anni.
Prima la fuga spericolata, poi l’incidente. Due uomini sono stati arrestati dopo essere scappati da un posto di blocco effettuato dalla Polizia in Tangenziale Est Milano. Dopo aver abbandonare l’auto i due fuggitivi hanno tentato di allontanarsi a piedi, ma sono stati ancora una volta raggiunti dagli agenti. Denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e lesione a pubblico ufficiale.
Inseguimento in contromano: arrestati due uomini di 26 e 27 anni
Folle inseguimento in contromano nella notte tra venerdì e sabato. In via Broni sulla tangenziale Milano Est due uomini hanno deciso di non fermarsi all’alt della polizia, che stava effettuando dei posti di blocco. Quando gli agenti hanno tirato su la paletta dunque, per effettuare il controllo, la vettura ha proseguito la sua corsa e obbligato la volante all’inseguimento.
I poliziotti della stradale sono dunque saliti sulla loro auto mettendosi alla ricerca dei due fuggitivi, due uomini di 26 e di 27 anni di origine marocchina. Un incredibile inseguimento in contromano, visto che i due alla guida di una station wagon hanno imboccato diverse strade a senso unico, trascinando gli agenti in una scorribanda da film, molto pericolosa.
La corsa dell’auto in fuga si è fermata in via Emiliana, in uno degli svincoli tra la Tangenziale Est e San Donato.
La fuga a piedi, poi l’arresto: resistenza, lesione e danneggiamento aggravato
La corsa della vettura in fuga però si è conclusa con un incidente. I due infatti in contromano hanno dato vita a diverse manovre al limite per riuscire a seminare la polizia, che però è rimasta sempre dietro l’auto e non appena questa si è fermata ha potuto procedere con gli arresti. Non una passeggiata, visto che i due dopo aver abbandonato la station wagon hanno continuato la loro fuga a piedi.
Fortunatamente nonostante le manovre in contromano, nessun altro veicolo è rimasto coinvolto nell’incidente. Neanche per i fuggitivi è stata necessaria l’ospedalizzazione, così come per gli genti non c’è stato bisogno dell’arrivo del 118. L’arresto è stato impegnativo visto che i due avrebbero opposto successivamente ancora resistenza all’arresto. Adesso i due uomini di 26 e 27 anni sono stati accusati di resistenza a pubblico ufficiale, ma anche a lesione a pubblico ufficiale e di danneggiamento aggravato.