La mostra che si concentra sul tema dell’identità

L’Appartamento, spazio espositivo di Milano, ospita una mostra collettiva fotografica che prende il titolo di Identities.

Galleria L’appartamento – imilanesi.nanopress.it

Sono diversi gli artisti che hanno dato vita alla mostra sull’identità che ha luogo a Milano in via Cesare Correnti.

In mostra a L’Appartamento

La Milano Design Week 2023, ha visto l’inaugurazione de L’appartamento da parte di Artemest. Si tratta di uno spazio espositivo ricavato in un palazzo degli anni ’30. Le sue stanze, sei nello specifico, sono state curate da designer d’interni internazionali. Lo scopo è quello di dare uno spazio espositivo unico ad artigiani e designer italiani.

Con sede in via Cesare Correnti 14, in quello che viene chiamato distretto 5 vie, l’appartamento è un posto dove le visioni creative si possono incrociare. Del resto, il quartiere in cui sorge è già sede da tanto tempo, di tanti laboratori artigiani.

All’interno di uno dei sei studi si possono trovare sei ambienti diversi con complementi d’arredo e opere d’arte uniche. Dentro questo contesto, ha sede la mostra Identities, una collettiva di fotografia che vede in scena Kincső Bede, Sofiya Chotyrbok, Giulia Agostini, Giuseppe Palmisano, e Yelena Yemchuk. Scopriamo di più su una mostra inaugurata il 27 settembre da non perdere.

Identitites – imilanesi.nanopress.it

Di cosa si tratta

Non solo fotografie, nella mostra Identities vengono messi in scena anche video che seguono un unico filo conduttore: l’identità. Oggi si tratta di un tema molto contemporaneo quanto mutevole. Da un lato si formano nuove comunità, dall’altro si disgregano a causa delle guerre; altre ancora si uniscono grazie alla globalizzazione. Ultime ma non ultime quelle che si compenetrano grazie alla multiculturalità.

Attraverso foto e video gli artisti tracciano quelle linee dinamiche che costituiscono l’identità sottolineandone alcuni ritratti. Ad esempio, Giuseppe Palmisano con il suo iosonopipo inserisce l’identità femminile in un contesto metafisico dove ogni corpo è neutro e ha un involucro. L’identità è neutra e diventa quasi un oggetto. L’identità della donna è l’oggetto anche delle foto dell’artista rumena Kincső Bede. La sua Self portrait with father’s shoes è una riflessione non solo sulle influenze legate al suo paese ma anche sul socialismo e sulla repressione.

Mostra Identities – imilanesi.nanopress.it

In sostanza, Identities sotto vari punti di vista, analizza l’identità. Se da un lato essa si traduce in universo femminile, dall’altro l’identità ha un ruolo sociale, per un altro artista, invece, è una riflessione sul popolo, soprattutto dell’est europeo. L’identità è qualcosa che esiste in noi e coesiste in società e attraverso questi artisti si potranno esplorare le sue varie interpretazioni e universi. La mostra è gratuita e sarà aperta fino al 30 novembre.

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