Lavastoviglie, se ci butti dentro questo ingrediente risparmi tanto a fine mese

Sapevi che mettendo del sale nella lavastoviglie la rendi più efficiente ed eviti una serie di malfunzionamenti? Proprio così, il sale contribuisce ad un miglior funzionamento della lavastoviglie e quindi ti fa risparmiare, vediamo come!

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lavastoviglie – imilanesi.nanopress.it

Utilizzare il sale nella lavastoviglie è un gesto molto comune e chi possiede questo apparecchio lo usa con frequenza. Ma perché usare il sale nella lavastoviglie? Molti non sanno nemmeno a cosa serve l’uso del sale in questo apparecchio, ma lo usano lo stesso perché sanno che va fatto.

Il sale che si usa per metterlo nella lavastoviglie è lo stesso di quello che usiamo in cucina per cucinare, quindi è facile da reperire e anche economico.

Tuttavia, bisogna sapere che questo sale, prima di arrivare nelle nostre case, viene raffinato con un processo industriale che riduce drasticamente le impurità presenti naturalmente nel sale marino. Scopriamo di seguito perché mettere il sale nella lavastoviglie e quale risparmio ci consente di ottenere.

Perché mettere il sale nella lavastoviglie

Oltre che pulire l’addolcitore della lavastoviglie, il sale può essere considerato un vero e proprio rigenerante, perché lo mantiene integro e ne aumenta le funzioni.

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lavastoviglie – imilanesi.nanopress.it

Infatti, l’addolcitore è un particolare dispositivo della lavastoviglie che ha la funzione di assorbire il calcare presente nell’acqua, che altrimenti andrebbe a depositarsi su piatti e bicchieri.

Il sale serve dunque al buon funzionamento dell’apparecchio, perché impedisce che possa essere danneggiato dalle impurità che vi si annidano. La differenza di una lavastoviglie trattata con il sale è enorme rispetto ad una in cui non viene usato.

lavastoviglie sale
lavastoviglie sale – imilanesi.nanopress.it

Dove va messo il sale nella lavastoviglie

Dove si mette il sale nella lavastoviglie? In genere è sufficiente estrarre il cestello inferiore, posto sul fondo dell’apparecchio e in cui si trova il serbatoio del sale.

Basta svitare il tappo e versare il sale fino a quando si riempie il serbatoio. Per evitare che il sale vada fuori utilizzare l’imbuto in dotazione. Tutte le lavastoviglie hanno un addolcitore di varie dimensioni, che può contenere quantità di sale diverse, per cui non ci sono dosi standard.

Una volta riempito il serbatoio richiuderlo bene avvitando il tappo con cura. In alcuni apparecchi è presente il galleggiante o la spia che indica quando è il momento di riempire il contenitore del sale, quindi è facile capire quando eseguire l’operazione.

Quale è il risparmio ottenuto mettendo il sale

L’uso del sale nella lavastoviglie ha la funzione di contrastare la durezza dell’acqua. Proprio questo dettaglio è la causa di accumuli di calcare nell’apparecchio, responsabili di danni e malfunzionamenti.

L’azione del sale impedisce al calcare di depositarsi nelle varie componenti dell’elettrodomestico, che possono quindi funzionare perfettamente e a lungo.

In questo modo si risparmia sui costi di manutenzione, che in caso di guasti sarebbero notevoli, anche perché bisognerebbe rivolgersi ad un tecnico qualificato.

Attenzione, dunque, alla durezza dell’acqua, soprattutto se è superiore a 28-30°f. Bisogna sempre mettere il sale per evitare depositi di calcare e proteggere dalle incrostazioni la lavastoviglie.

sale
sale – imilanesi.nanopress.it

Lavaggio ecologico come farlo

Non tutti sanno che la lavastoviglie consuma meno energia e acqua del lavaggio a mano di piatti e stoviglie. Tuttavia, per effettuare un lavaggio ecologico, bisogna seguire questi consigli:

  • Avviare la lavastoviglie quando è a pieno carico e optare per programmi eco o comunque a bassa temperatura, che permettono di risparmiare all’anno fino a 1.500 litri di acqua e ridurre quindi i costi in bolletta.
  • Utilizzare sempre programmi a temperature basse per risparmiare energia elettrica in maniera notevole.
  • Quando le stoviglie sono eccessivamente sporche, prima di metterle nella lavastoviglie togliere a mano i residui e passare sopra i tovaglioli di carta o una spugnetta inumidita.

Oltre a questi accorgimenti, però, è importante sottolineare che occorre essere in possesso di una lavastoviglie che abbia prestazioni di lavaggio buone e che sia in grado di far risparmiare acqua nei cicli di lavaggio.

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