Gli studenti del Liceo Einstein di Milano hanno voluto omaggiare Luca Marengoni, giovane morto travolto dal tram di via Tito Livio.
L’ultimo saluto dei compagni di scuola. Si dicono sconvolti i ragazzi dell’Einstein, che si sono uniti nel ricordo di Luca: “Molti noi fanno ogni giorno la stessa strada“. Fiori e cartelloni per il 14enne investito dal tram nella giornata di ieri.
Luca Marengoni: il saluto dei compagni del Liceo Einstein
“In memoria di Luca”, “Riposa in Pace”, sono alcuni dei cartelloni comparsi al Liceo Einstein di Milano insieme a tanti fiori posti all’ingresso della scuola dagli studenti. I giovani hanno voluto ricordare il compagno, Luca Marengoni, morto nella giornata di ieri a causa di un incidente stradale. Il 14enne si trovava in sella alla sua bici nella mattinata di ieri, 8 novembre, quando è stato investito in via Tito Livio da un tram.
Si dicono sconvolti i ragazzi che oggi hanno riempito la scuola di Luca con fiori e messaggi. Si, perché moltissimi di loro, sempre in bici, percorrono quella strada dove il ragazzo ha tragicamente perso la vita. Anche sui binari dove è avvenuto l’incidente è stato posto un mazzo di fiorim in via Tito Livio. .
C’è grande tristezza adesso in tutta la scuola, soprattutto nella classe 1D di Luca. Ma un giorno triste per tutta la città, come affermato anche dal sindaco Giuseppe Sala, il quale ha parlato dell’incidente come una tragedia e si è stretto alla famiglia di Marengoni. Mentre Attilio Fontana parla di “notizia straziante”.
E ancora, Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione del neo governo Meloni da Roma, ha lanciato un messaggio alla “comunità scolastica milanese” e alla famiglia del ragazzo.
Ragazzo investito in bici: si indaga sulla velocità del tram
Adesso la Procura potrebbe disporre una consulenza cinematica affidata agli esperti, ed effettuare un controllo sulla velocità del tram che ha travolto Luca in via Tito Livio.
La pm Maria Cristina Ria, nell’inchiesta condotta dalla Polizia Locale, ha disposto le indagini del guidatore del tram per omicidio colposo stradale, come atto dovuto per poter andare avanti con tutti gli accertamenti.
Da una ricostruzione dell’incidente pare che l’autista abbia però provato a frenare, una volta visto il ragazzo attraversare con la sua bici una zona dove non sarebbe consentito attraversare. Ma non riuscendo a fermare il mezzo in tempo lo abbia travolto.
Oggi si sono recati in Procura alcuni testimoni, che stanno per essere ascoltati dagli investigatori. Visionate dalle forze dell’ordine anche le telecamere della zona, mentre si attendono i risultati degli esami tossicologici dell’autista del tram.