Fai attenzione perché potresti uccidendo le tue piante grasse che hai in balcone o in giardino. Mai annaffiare questi tipi altrimenti li porti alla morte. Ecco tutti i dettagli di seguito.
Le piante grasse sono delle piante che amano stare all’esterno e al sole. Ce ne sono di tantissimi tipi, di forma, colori e dimensioni diverse. Coltivarle non è tanto difficile perché fanno tutte da sole e non hanno bisogno di grandi attenzioni. Basta infatti metterle in balcone e in giardino anche sotto i raggi diretti del sole.
Quello che puoi fare è pulirle con frequenza utilizzando un pennellino per spolverarle. E poi puoi pulirle da fiori secchi o da altre parassiti che hanno infestato la pianta. Possono anche infatti prendere delle malattie. La più comune è il marciume nero che va a deformare la pianta portando anche alla morte.
Tra le cose da tenere in considerazione quando si ha una pianta grassa è l’acqua. Fai attenzione a quelle che innaffi in balcone o in giardino che potrebbero morire proprio a causa di un’irrigazione maggiore. Di seguito ti daremo maggiori informazioni e capiremo quali sono le piante grasse che non vogliono essere annaffiate.
Piante grasse: queste non vogliono tanta acqua
Le piante grasse sono capaci ad immagazzinare l’acqua e per questo riescono a vivere per molto tempo senza essere annaffiate. Devi praticamente dimenticarti di loro quando passi con l’innaffiatoio altrimenti rischi di farle morire. Queste sono abituate a sopravvivere nei deserti e quindi ad ambienti aridi.
Soffrono il ristagno d’acqua e troppo acqua infatti le fa marcire. Ricordati quindi di non annaffiarla spesso e se non ricordi l’ultima volta che l’hai fatto usa il metodo dello stuzzicadenti. Infila quest’ultimo nel terreno e raggiungi la terrà più profonda e controlla se è asciutto o umido.
In particolare ci son alcune piante che riescono a sopravvivere senza acqua e al contrario muoiono se gliene dai troppa. Ad esempi mai annaffiare un cactus troppo frequentemente, puoi far passare anche settimane e settimane e non succederà nulla. Anche l’aloe vera richiede poca acqua altrimenti le radici marciscono velocemente.
Tra le altre piante poi c’è l’echeveria che è una pianta grassa senza spine e caratterizzata da una forma geometrica dal color pastello. Questa basta annaffiarla una volta al mese. C’è poi la sansevieria che riesce a sopravvivere con scarsa luce e senza acqua anche per 15/20 giorni.
Ancora poi c’è la sedum che va annaffiata una sola volta all’anno abbondantemente e basta. E infine, in questo caso, vediamo la crassula che è una pianta grassa che richiedere acqua limitata. Basta infatti poca acqua ogni 2 settimane circa. Certamente ogni pianta è a se ed ha le proprie esigenze.
Infatti proprio per questa ragioni bisogna sempre informarsi sulle caratteristiche della propria pianta per farla vivere al meglio. In questo modo si coltiverà secondo le sue esigenze e di conseguenza sarà sana, bella e non la ucciderai sicuramente. Sarà lì a decorare il tuo giardino o balcone.