Un maxi tamponamento, è avvenuto martedì mattina lungo la Milano Meda, nell’innesto tra l’uscita di Paderno e la tangenziale nord di Milano.
L’incidente è avvenuto pochissimi minuti prima delle 8:50. Al momento non sono chiare le cause del tamponamento. Le forze dell’ordine stanno portando a termine i primi accertamenti.
Secondo le prime notizie, una vettura alla cui guida era un uomo di 78 anni, ha tamponato la macchina davanti che ha travolto altri due veicoli.
Le prime ricostruzioni del maxi tamponamento, ecco cosa è successo
Non ci sono notizie che riguardano coloro che viaggiano sulle auto travolte, mentre il 78enne a quanto pare ne ha avuto la peggio. I soccorritori sono subito intervenuti sul posto con un’automedica e un’ambulanza per aiutare l’uomo in sofferenza. Quando sono arrivati, il 78 enne era in arresto cardocircolatorio.
Per questo è stato subito rianimato e accompagnato in emergenza al pronto soccorso del Niguarda, in codice rosso. Gli agenti della Polstrada hanno portato a termine i rilievi per ricostruire l’incidente e cercare di scoprire le cause. Le indagini quindi hanno avuto inizio subito, per il momento non si esclude un malore dell’anziano avvenuto proprio mentre si trovava alla guida del mezzo.
Tamponamenti a catena in aumento, ecco cosa sta succedendo in Italia
Proprio delle settimane fa si era verificato un tamponamento simile, sempre a catena, che aveva coinvolto cinque auto. Il tamponamento era avvenuto di mattina, lungo la strada provinciale 235 tra Sant’Angelo Lodigiano e Lodi. Le ambulanze avevano trasportato in codice giallo, nell’ospedale più vicino due bambini, due donne e tre uomini.
Ma non finisce qui, perché ogni giorno in Italia avvengono sempre più incidenti, per l’alta velocità oppure per errori umani, o ancora per malori. Nella gran parte dei casi, tamponamenti o incidenti provocano la morte di persone, in altri conseguenze gravi. Per esempio durante la giornata del 20 febbraio 2023 lungo la A13 Bologna-Padova, nella Bologna Interporto e Altedo, direzione Padova, è avvenuto un incidente che ha coinvolto un camion.
Il mezzo trasportava cartone e lastre di cartongesso, in pochi istanti, dopo l’impatto, tutto è andato a fuoco. Una volta estinto il rogo, i vigili del fuoco hanno dovuto bonificare il tratto di strada. Sempre sullo stesso tratto pochissime ore dopo è avvenuto un altro incidente. Questa volta ad essere rimasti coinvolti sono stati due camion.
L’incidente è avvenuto al km 11, a seguito dell’impatto una persona è rimasta incastrata dentro il veicolo sul quale viaggiava ed è stata estratta grazie all’intervento dei vigili del fuoco. Subito dopo hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona a rischio dato che a seguito dell’impatto, è fuoriuscito il gasolio.
Incidenti mortali a Treviso e nell’alessandrino
Invece parlando di incidenti con esito tragico, se ne è verificato uno intorno all’una e mezza della notte, il 20 febbraio 2023, lungo la Sr53 Castellana a Vedelago, provincia di Treviso. Nell’impatto sono state coinvolte due vetture che si sono scontrate, guidate da una donna di 52 anni e una 26enne. Le auto erano una Nissan Micra e una Nissan Qashqai. A perdere la vita è stata la giovane ragazza che si trovava a bordo della Nissan Micra.
Il secondo incidente tragico è avvenuto invece ieri mattina, verso le ore 6.00, nell’alessandrino. Lo scontro è stato mortale, proprio come il precedente e anche qui a perdere la vita è stato un giovane di circa 20 anni. L’incidente, si è verificato lungo la statale tra Tortona e Castelnuovo Scrivia. In questo caso, a seguito di ricostruzioni è venuto fuori che il giovane deceduto sul colpo, ha perso il controllo della vettura per poi scontrarsi con l’altra coinvolta.
Non sono ancora chiare le cause che hanno portato il giovane ragazzo a perdere il controllo del suo mezzo. Saranno effettuati gli accertamenti di routine per venire a capo della questione.