Basta un semplice foglio di carta stagnola per risolvere un problema molto comune in casa: provare per credere.
Dopo aver consumato un pasto in casa è sempre meglio lavare subito i piatti per evitare di ritrovarsi la sera o il giorno dopo con una montagna di stoviglie sporche nel lavandino. Coloro che posseggono una lavastoviglie, magari anche di ultima generazione, non hanno questo problema, dato che basta caricare l’elettrodomestico al massimo possibile e poi avviare il programma per avere piatti, posate, pentole e padelle sempre splendenti. Tuttavia, chi non dispone della lavastoviglie o vuole usarla il meno possibile per risparmiare sui consumi deve necessariamente procedere con il lavaggio a mano.
Con il foglio di stagnola puoi recuperare le posate vecchie: ecco come fare
In molti si rendono facilmente conto che con le stoviglie molto vecchie qualsiasi lavaggio sembra non funzionare. Riportare certi oggetti alla lucentezza originaria appare davvero impossibile.
Fortunatamente esistono sul mercato alcuni prodotti che possono aiutarci a far splendere di nuovo le nostre posate, ma il consiglio è di lasciar perdere soluzioni troppo aggressive e puntare invece su alcuni rimedi naturali che riescono a garantire un’elevata efficacia. Ormai si sa, la carta stagnola è diventata la salvezza per molte casalinghe, ma sono in pochi a conoscerne tutti gli usi.
In molti non sanno infatti che è sufficiente un foglio di carta stagnola per garantire alle posate lo splendore che sembra ormai perduto. Tutto ciò che bisogna fare è procurarsi un foglio di questo tipo e immergerlo all’interno di una padella dove abbiamo messo a scaldare l’acqua.
Dopo aver versato un litro d’acqua all’interno della suddetta padella, immergiamo anche un cucchiaio di bicarbonato di sodio e mezzo cucchiaio di zucchero, andando poi a mescolare per bene per fare in modo che gli ingredienti si mischino bene tra loro.
Dopo aver messo l’acqua a bollire prendiamo un foglio di alluminio, dividiamolo a metà con una forbice e poi procediamo nel dividere le due metà ottenute, così da avere quattro parti uguali.
Ogni ‘quadrato’ ottenuto dovrà essere arrotolato, fino ad avere quattro palline. Non appena l’acqua è in ebollizione possiamo inserire le palline di alluminio all’interno della padella.
Può sembrare incredibile ma questa soluzione è davvero l’ideale per le vecchie posate. Prendiamo tutti i cucchiai, le forchette, i coltelli più datati, che hanno ormai perso la lucentezza originaria, e immergiamoli all’interno della padella per dieci minuti.
Con questo metodo le tue posate torneranno brillanti e lucenti
Passato questo tempo tiriamo fuori tutte le posate dalla padella e laviamole con acqua e sapone, in modo tale da completare l’opera di pulizia e ‘ringiovanimento’. Asciughiamo le posate e noteremo subito che saranno tornate praticamente come nuove.
La brillantezza e la lucidità che contraddistinguevano queste posate quando le abbiamo comprate torneranno a caratterizzarle grazie a questo semplice metodo.
Si tratta senza dubbio di una soluzione eccezionale che consente oltretutto di risparmiare un bel po’ di soldi. In molti, infatti, sono tentati dal buttare le posate molto vecchie, diventate ormai opache, per acquistarne di nuove.
Una spesa che si può tranquillamente evitare sfruttando le potenzialità della carta stagnola, oltre all’azione purificatrice del bicarbonato di sodio.