Una passeggiata per due fratelli di 16 e 19 anni è finita malissimo a causa di un guinzaglio.
I due ragazzi si sono trovati di fronte ad un uomo che aveva con sé un cane non al guinzaglio, i giovani hanno invitato il proprietario a metterglielo, quando quest’ultimo avrebbe risposto loro con una brutta minaccia, agitando un cacciavite per poi allontanarsi come se nulla fosse successo.
L’episodio è accaduto giovedì sera, giorno 20 luglio a Monza, in un condominio di San Fruttuoso.
Due giovani aggrediti sotto casa
A lanciare l’allarme e a chiamare la sala operativa della Polizia è stata la mamma dei due giovani che ha sentito le urla dei figli da casa. Una volta arrivati sul posto i poliziotti hanno trovato i due ragazzi agitati, sconvolti e spaventati. Gli agenti sono riusciti a trovare l’uomo e a fermarlo proprio mentre usciva dal cancello del condominio.
Si tratta di un uomo di Monza, di 61 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine. Ha precedenti per ingiuria, furto, minacce e lesioni. Quando sono arrivati gli agenti hanno notato un atteggiamento insofferente e nervoso. Secondo quanto da loro riportato, continuava a toccare la tasca dei pantaloni dove a seguito di una perquisizione, hanno trovato un cacciavite a croce di metallo lungo ben 16 centimetri.
Il 16enne avrebbe chiesto all’uomo di mettere il guinzaglio al cane e subito dopo sarebbe stato minacciato
Gli investigatori, hanno ricostruito la dinamica dei fatti raccontando che il 16enne avrebbe chiesto tranquillamente all’uomo, che vive nella loro stessa palazzina, di mettere il guinzaglio al cane, quando all’improvviso il 61enne avrebbe iniziato ad insultarli e poi avrebbe puntato contro il cacciavite urlando frasi offensive e ovviamente minacciose.
La sorella maggiore dei due ragazzi, di 19 anni, si sarebbe messa tra i due per difendere il fratello sotto minaccia. Qualche istante dopo sarebbe arrivata la madre in difesa dei figli. Ad un certo punto l’uomo sarebbe passato dalle parole direttamente ai fatti, per cui avrebbe sferrato un pugno sfiorando la madre e colpendo la 19enne dritta alla bocca.
Le condizioni della 19enne, ecco cosa accadrà adesso all’aggressore
A causa del pugno, le si sarebbe scheggiato un dente e rotto il piercing al naso. I poliziotti, a seguito dell’aggressione hanno chiamato il 118 e portato il 61enne in questura. La giovane 19enne ha riportato lesioni con prognosi di 5 giorni. Mentre l’uomo è stato segnalato, ancora una volta, all’autorità giudiziaria. L’accusa nei suoi confronti è di minaccia aggravata e lesioni.