Morta Ana Paula Borgo, la pallavolista stroncata da un tumore a 29 anni

Ana Paula Borgo, pallavolista della nazionale italiana e del Volley Bergamo 1991, è deceduta dopo una lunga malattia.

Ana Paula Borgo
Ana Paula Borgo-Imilanesi.Nanopress.it

La comunità del volley è in lutto per la scomparsa di Ana Paula Borgo, pallavolista brasiliana di soli 29 anni.

Nel corso della stagione 2021/22 è stata schiacciatrice-opposta del Volley Bergamo 1991. La madre di Ana Paula ha annunciato ieri ai media brasiliani la sua scomparsa.

Nonostante il ritiro dal gioco competitivo nel settembre dello scorso anno, Ana Paula ha continuato a combattere il suo avversario più duro, il cancro allo stomaco.

Ana Paula Borgo morta per un tumore allo stomaco

Sottoposta a visite mediche durante la pre-stagione di Barueri, la squadra che intendeva rappresentare nell’ultima Superliga, venne diagnosticato il malore ad Ana Paula Borgo.

La pallavolista, membro della nazionale italiana di volley, era ancora nell’organico della squadra italiana di pallavolo.

Ana Paula Borgo
Ana Paula Borgo-Imilanesi.Nanopress.it

I suoi riconoscimenti includono la partecipazione alla squadra Under 22 del Brasile, con la quale si è assicurata il titolo sudamericano, così come la squadra Under 23, che le è valsa il titolo di campionessa del mondo. Nel 2019 ha debuttato con la nazionale maggiore brasiliana.

I messaggi di cordoglio

Il Volley Bergamo 1991 ha voluto commemorare Ana Paula tramite un post su Instagram: “Oggi è un giorno triste per la famiglia rossoblù, che ha subito una perdita immensa. Buon viaggio Ana Paula”.

Molti amici e colleghi hanno omaggiato la giovane pallavolista. Emma Cagnin ha scritto: “Ti ricorderò sempre come una persona sorridente, instancabile, positiva anche nei giorni più difficili e, soprattutto, umile. Non smettere mai di essere il raggio di sole che sei sempre stata”.

Francesca Piccinini ha ricordato la giocatrice brasiliana su Instagram, così come Luna Cicola, che ha espresso il suo saluto ad Ana, sottolineando l’onore che è stato giocare e condividere il suo ultimo anno.

Ha espresso il desiderio che ovunque Ana sia, possa essere accompagnata da Dio, come lei ha sempre voluto.

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