Noleggiano una Cinquecento e non si fermano all’alt dei carabinieri: presi dopo un inseguimento

Un giovane alla guida di una 500 noleggiata, non si ferma all’alt dei carabinieri e lo prendono dopo un lungo inseguimento

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Il giorno di Pasqua, intorno a mezzogiorno, una pattuglia della Radiomobile ha incrociato una Cinquecento. A bordo c’erano quattro giovani ragazzi. I carabinieri hanno intimato l’alt, ma il conducente ha deciso di non fermarsi. Gli agenti sono risaliti in macchina e si sono dati all’inseguimento della Cinquecento risultata, poi, noleggiata per le vie di Cremona.

Il ragazzo lanciatosi a grande velocità, ha superato il semaforo rosso tra via Massarotti e via Trebbia ed anche molti altri.  Arrivati all’incrocio con via Ghinaglia il ragazzo lo ha superato, ignorando, anche qui il semaforo rosso. Gli altri conducenti delle altre macchine si sono fatti da parte sentendo anche il sopraggiungere delle sirene dei carabinieri.

Folle fuga per le strade di Cremona

Ha imboccato via Milano dirigendosi fuori città. E’anche entrato nello spiazzo di un distributore di carburante, a forte velocità, mettendo a rischio la vita delle persone che si trovavano lì. Uscendo dal distributore ha invaso una pista ciclabile, ignorato un altro semaforo rosso evitando, per poco, lo scontro con gli altri veicoli che sopraggiungevano dalla parte opposta.

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Quando la 500 è arrivata all’incrocio con via Corazzi, ha provato a girare verso destra. Il ragazzo ha perso il controllo dell’automobile a causa dell’ elevata velocità finendo la corsa sul cordolo del marciapiede. Ha danneggiato la macchina in maniera piuttosto grave  sul lato sinistro.

La macchina si è fermata, ma i ragazzi non si sono, però, subito arresi. Dopo essere scesi dall’auto sono fuggiti a piedi prendendo tutte direzioni diverse. I carabinieri sono riusciti, però, a fermarne tre dei quattro che erano a bordo. Tra questi anche il conducente. Dopo le indagini preliminari, gli agenti hanno scoperto che il conducente aveva solo 21 anni, straniero e con precedenti.

Arrestato il 21enne e denunciato il ragazzo di 23 anni

E’ finito in manette perché senza patente e per resistenza a pubblico ufficiale. Le forze dell’ordine conoscevano già il ragazzo. Lo avevano già fermato e denunciato per guida senza patente. Si tarttava, quindi, del secondo reato in due anni. Di conseguenza non potevano che arrestarlo aggiungendo anche tutti gli altri reati commessi, come l’aver violato, più volte, il codice della strada.

Il 21enne è rimasto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona. L’udienza di convalida si è svolta nella tarda mattinata di lunedì 10 aprile e si è conclusa con la convalida dell’atto. Il ragazzo . Qui sono stati decisi gli arresti domiciliari con il rinvio dell’udienza al prossimo 5 maggio. Un altro dei passeggeri, un ragazzo di 23 anni, dopo la perquisizione è stato trovato in possesso di un coltello non registrato. Lo hanno, quindi, denunciato per porto abusivo di arma da taglio.

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