Sembra che non si sia fermato all’Alt dei Carabinieri: fermato in zona Navigli. Ecco cos’è successo dopo e l’intervento della polizia che sta lavorando sull’accaduto.
Una scena da film si è verificata nella zona dei Navigli di Milano: un individuo, infatti, non si è fermato all’Alt dei Carabinieri. Ecco che vi è stato un inseguimento che ha provocato molta paura. I dettagli qui di seguito.
Fermato in zona Navigli: alcune informazioni
Spesso nei film si vedono delle scene in cui i carabinieri o la polizia inseguono in modo piuttosto impavido il cittadino o il criminale che non si ferma quando viene fermato da parte dell’Istituzione. Sembra assurdo immaginare o pensare che questo possa avvenire anche nella vita di tutti i giorni e in zone piuttosto abitate e affollate della città.
Purtroppo bisogna ricredersi, perché tale scena è avvenuta proprio nelle precedenti ore a Milano in una zona piuttosto abitata e viva della città, ossia quella dei navigli. Durante la notte, infatti, sembra che un uomo non si sia fermato all’Alt dei Carabinieri che quindi hanno proceduto con l’inseguimento per comprendere meglio il motivo del mancato rispetto della regola e anche per evitare che si vivessero situazioni difficoltose.
Si è trattato di un momento di vero e proprio panico per chi ha osservato l’evento dall’esterno, in quanto da lì a poco c’è stato anche l’utilizzo di pistole e quindi del fuoco. Questo ha portato grande sgomento e preoccupazione e, per fortuna, si è risolto senza la morte di nessun cittadino.
Fermato in zona Navigli: inseguimento durante la notte
È di poche ore fa la notizia secondo cui è avvenuto un vero e proprio incubo; infatti c’è stato un inseguimento a fuoco durante la scorsa notte nella vivace area dei Navigli di Milano.
Secondo quanto riferito dalla polizia, l’episodio è avvenuto intorno alle 2:00 del mattino quando gli agenti hanno notato un’auto sospetta in via Borsi, una strada secondaria a pochi passi dal famoso canale.
Gli agenti, insospettiti dall’auto, hanno cercato di fermare il veicolo per un normale controllo; è proprio in quel momento che è avvenuto il peggio. Infatti il conducente ha deciso di accelerare e fuggire senza sottoporsi al controllo. Inizia così un’altalena di inseguimenti e sparatorie lungo le strade strette e tortuose della zona, lasciando tutti i presenti alquanto impauriti e increduli.
Il fuoco, in realtà, è stato attuato da parte dell’inseguitore contro le forze dell’ordine che infatti ha portato anche a colpire un’auto della polizia. Nonostante il pericolo imminente, gli agenti hanno continuato a perseguire i fuggitivi, finché l’auto sospetta non è finita contro un muretto.
A questo punto, i due sospetti sono stati costretti ad abbandonare il veicolo e hanno cercato di fuggire a piedi così da evitare i controlli. Questo tentativo, però, è risultato del tutto vano da parte di colui che guidava la macchina. Infatti è stato a quel punto che gli agenti hanno avviato una ricerca nella zona.
La cosa positiva è che appunto la ricerca ha portato all’arresto di un uomo di 24 anni, che pare essere colui che guidava la macchina e che quindi ha determinato l’inseguimento, e alla identificazione del suo complice che è ancora in fuga. Non si sa ancora bene chi ha sparato e soprattutto il motivo per cui l’auto e i passeggeri non si siano fermati per il controllo dei Carabinieri.
Cosa è successo dopo: altri dettagli riguardo l’accaduto
La prima cosa importante da dichiarare è che, fortunatamente, nessuno è rimasto ferito durante l’inseguimento a fuoco. Questo sicuramente ci rincuora, ma comunque bisogna precisare che l’episodio ha comunque scosso la comunità locale. Gli abitanti della zona dei Navigli hanno riferito di essere preoccupati per la loro sicurezza dopo quanto è accaduto anche perché tale zona è nota per la sua vita notturna e la presenza di numerosi locali.
Locali questi che incentivano la presenza di moltissime persone con interessi del tutto diversi.
Inoltre questo è un episodio che si somma ad altri già avvenuti: infatti negli ultimi mesi ci sono stati diversi furti e aggressioni nelle vicinanze del canale, generando un clima di paura tra i residenti e i visitatori.
Sicuramente la polizia ha assicurato che sta lavorando per garantire la sicurezza nella zona dei Navigli e in tutta la città, aumentando la presenza delle forze dell’ordine e intensificando i controlli. Tuttavia, molti residenti sono scettici sulla capacità della polizia di risolvere il problema a lungo termine.
Questo sicuramente si deve al fatto che quella zona è ampiamente popolata e quindi è semplice che sia soggetta a criminalità di vario genere. Per questo, però, le Istituzioni chiedono prontamente anche l’aiuto dei cittadini e soprattutto dei residenti di quella zona.
Importante sarebbe che tutti i cittadini collaborassero affinché quella zona, così come altre della città, siano sempre più sicure.
Questo per esempio si potrebbe fare segnalando in prima persona e attivamente la presenza di atti illeciti e di situazioni criminali. Molte volte, infatti, l’omertà è ciò che dilaga e quindi anche le forze dell’ordine non riescono a garantire sicurezza dove c’è poca collaborazione.