Non tira giù la sbarra e cade dalla seggiovia, in gravi condizioni escursionista milanese

Un tragico incidente è avvenuto nella seggiovia Valbiolo, sul versante trentino del Tonale. L’episodio, gravissimo, ha ridotto in pessime condizioni un escursionista di 49 anni di Peschiera Borromeo, nel Milanese.

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seggiovia- imilanesi.nanopress.it

L’uomo è subito stato trasportato, tra l’altro in urgenza presso l’ospedale Santa Chiara di Trento mediante l’eliambulanza perché è precipitato nel vuoto, dalla seggiovia Valbiolo. Secondo quanto raccontato dai presenti ha fatto un volo di almeno sette metri.

I presenti raccontano che l’escursionista era appena salito sulla seggiovia vicino al rifugio malga Valbiolo. Si trovavano tutti quanti a quota 2.250 metri. Avrebbero dovuto iniziare scendere proprio verso il passo del Tonale quando all’improvviso prima di abbassare la barra di protezione, forse a causa di una distrazione, è precipitato già.

L’incidente e il racconto dei presenti

Le persone che hanno assistito al fatto hanno subito chiamato il 112. Forze dell’ordine e soccorsi sono arrivati quasi subito, poco dopo le 16:30. La centrale di Trentino emergenza, a seguito della richiesta di soccorso, ha chiesto l’intervento dell’elicottero. Nel frattempo sul posto è arrivata la guardia attiva del soccorso alpino.

elisoccorso seggiovia
elisoccorso seggiovia- imilanesi.nanopress.it

L’elicottero è riuscito ad atterrare vicino al luogo dell’incidente. Così il tecnico di elisoccorso con l’equipe sanitaria hanno raggiunto in pochi istanti l’infortunato, che è stato trovato cosciente. L’escursionista quindi è stato stabilizzato, sistemato subito sulla barella, recuperato e fatto salire a bordo dell’elicottero, atterrato poco lontano a rifugio malga Valbiolo. L’uomo poi è stato trasferito d’urgenza al Pronto soccorso trentino.

Il numero di incidenti in montagna è in salita

Questo è sicuramente un incidente insolito, che con molta probabilità è avvenuto per una distrazione, ma in montagna, ogni anno avvengono parecchi sinistri simili. Per esempio secondo i dati riportati a seguito dell’attività del Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico si parla di 504 vittime soltanto nel 2022. Lo scorso anno, il numero di incidenti e vittime è apparso in salita, stessa cosa probabilmente anche per quest’anno.

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