Notificati i D.A.Spo per i tafferugli post partita Brescia – Cosenza

Il Questore di Brescia ha emesso 75 D.A.Spo per le gravi azioni del dopo partita Brescia-Cosenza disputata al Rigamonti.

tafferugli post-partita
Tafferugli post-partita-Imilanesi.it

Due giorni fa la Polizia di Stato ha applicato 75 D.A.Spo emessi dal Questore di Brescia. I destinatari sono coloro che hanno agito in modo tale da rendersi responsabili di azioni violente fuori dallo stadio bresciano. I fatti risalgono allo scorso primo giugno, subito dopo la partita disputata tra Brescia e Cosenza al Rigamonti.

Partita valida per il campionato di Serie B del 2022/23. Gli scontri si sono verificati sia fuori dall’impianto sportivo che nelle aree limitrofe. Le forze dell’ordine hanno proceduto anche a 4 arresti differiti, in quanto documentati da prove postume.

La miccia si è accesa negli ultimi minuti del match, subito dopo il goal del pareggio messo a segno dal Cosenza. Questo ha significato la retrocessione del Brescia. Inizialmente i tifosi della curva nord hanno lanciato una pioggia di fumogeni in campo. Questo ha portato l’arbitro a sospendere subito la partita.

Scontri e danni gravi dopo la partita Brescia-Cosenza

Intanto un gruppo numeroso di ultras si è mosso dalla curva verso il campo e lo ha invaso con l’intento di raggiungere i tifosi dell’altra squadra. Gli agenti sono intervenuti prontamente riuscendo a contenere l’attacco. Nelle vicinanze dello stadio si trovavano alcune squadre del Reparto Mobile della Polizia di Stato.

Anche loro sono entrate sul prato per creare un ulteriore sbarramento di sicurezza, tenendo la situazione sotto controllo. Questo però ha portato il Direttore di gara a consultarsi con il Prefetto, decidendo di interrompere la partita.

Gli ultras, però, non si sono fermati e si sono diretti verso il settore ospiti dall’esterno dello stadio. Anche qui hanno cominciato con il lancio dei fumogeni, con petardi ed altri artifizi, cercando di sfondare le strutture di sicurezza dell’impianto.

tafferugli post-partita
Tafferugli post-partita-Imilanesi.it

Gli agenti sono nuovamente intervenuti evitando lo scontro diretto tra le due fazioni. Fuori dallo Stadio un altro gruppo di facinorosi ha spinto le barriere per entrare nella zona della tifoseria contraria, cominciando una sassaiola contro le forze dell’ordine schierate nei pressi della Curva Sud.

La polizia ha respinto gli ultras mantenendo il presidio in Via Novagani, in Piazzale Kossuth e in altre strade. A causa degli scontri 11 operatori delle Forze dell’Ordine sono rimasti feriti e molti mezzi dell’arma danneggiati. Gli ufficiali hanno, inoltre, portato parecchi tifosi in Questura per procedere alla loro identificazione.

75 i provvedimenti D.A.Spo

Nelle ore successive ne hanno arrestati quattro. Le prove sono state acquisite dagli inquirenti dalla visione dei filmati delle videocamere di sorveglianza e dalle operazioni svolte dalla Polizia Scientifica. Questa ha condotto delle analisi accurate nei punti critici in collaborazione con le unità investigative della Questura.

La visione e l’analisi di migliaia di fotogrammi ha permesso così alle autorità giudiziarie di procedere alla denuncia di svariate persone ed alla emissione di 75 provvedimenti di D.A.Spo, divieto di accedere alle manifestazioni sportive. Alcuni di questi con l’obbligo di firma.

I colpevoli sono diffidati dall’accesso agli impianti sportivi per le partite ed anche per gli allenamenti degli agonisti professionisti, dei dilettanti ed amichevoli. Il divieto si estende alle zone limitrofe degli stadi ed alle aree dei tifosi, sia prima che dopo il match. Alcuni hanno anche l’obbligo di recarsi presso gli uffici di polizia prima, durante e dopo ogni manifestazione.

Impostazioni privacy