Silvio Berlusconi, ex premier di Forza Italia, ricoverato in terapia intensiva da mercoledì scorso a causa di un’infezione polmonare, ha trascorso la notte tranquillamente.
L’ex premier di Forza Italia si trova all’ospedale San Raffaele da una settimana per curare un’infezione polmonare causata da una leucemia mielomonocitica cronica con la quale convive da due anni e di cui ha scelto di non parlare pubblicamente.
Questa notte ha dormito tranquillamente. Questa è l’unica informazione rilasciata da fonti certe ospedaliere, che annunciano che per la giornata di oggi non sarà emanato alcun bollettino medico perché non ci sono grandi novità sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi.
L’ultimo bollettino medico è positivo, adesso non rimane che attendere novità
L’ultimo aggiornamento dei medici è stato rassicurante e risale a ieri mattina. I professori Fabio Ciceri e Alberto Zangrillo che si stanno occupando del premier, hanno infatti evidenziato un quadro assolutamente positivo in costante miglioramento. Nonostante le condizioni di salute del premier siano migliorate, per adesso rimane in terapia intensiva.
Le manifestazioni d’affetto fuori dall’ospedale proseguono in gran numero. Arrivano persone da tutta Italia con cartelli e striscioni di vicinanza nei confronti della politica. Il premier ha anche ricevuto diverse visite di parenti e persone a lui care.
Primo tra tutti il figlio Piersilvio che qualche giorno fa è entrato in ospedale dall’ingresso in via Olgettina 60, senza rilasciare dichiarazioni ai giornalisti fuori dal nosocomio dal momento del ricovero del padre. Poi ha ricevuto il papà della compagna Marta Fascina, il figlio Luigi e la figlia Marina. Qualcuno ha visto arrivare persino Veronica Lario.
Gli auguri di pronta guarigione di parte di personalità di spicco del mondo della politica
Poi sono arrivati anche tanti auguri di rapida ripresa per esempio da parte di Romano Prodi e Paolo Emilio Russo. Invece il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti un suo grande amico da sempre, gli ha augurato pronta guarigione aggiungendo di nutrire la speranza di incontrarlo ben presto nella sua villa.
Il presidente ha sottolineato di nutrire nei suoi confronti una grande stima, di vederlo come un uomo forte anche nelle difficoltà. In questo contesto ha avvisato coloro che pensano che la malattia e l’infezione quindi il ricovero possano allontanare Berlusconi dalla scena politica, si sbagliano. Questo perché il politico non ha alcun intenzione di chiudere il capitolo e di ritirarsi dalle scene.
Ecco alcune delle volte in cui il premier è stato ricoverato e operato
Per Berlusconi questo non è il primo ricovero avvenuto nel corso degli ultimi anni. Infatti è stato ricoverato e operato per varie problematiche di diversa natura. Da giovanissimo è stato ricoverato al San Raffaele di Milano per un tumore alla prostata, poi per un’infezione agli occhi più volte tra il 2013 e il 2014.
Nel 2016 ha subito un’operazione a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica. Poi è stato ricoverato alla Madonnina dopo una caduta a Zagabria a causa della quale si teneva una rottura del femore. Da queste operazioni ad ogni modo si è sempre rialzato più forte di prima e certamente anche questa volta sarà così. Non rimane che attendere notizie migliori.