Nuovo bonus per le famiglie da 3.600 per pagare l’affitto. Ecco tutto quello che bisogna sapere e come richiederlo.
Un bellissimo bonus affitti che aiuta tutti i cittadini italiani ad andare avanti e poter affittare casa, senza chiedere ulteriori aiuti da parenti e amici. Come sappiamo, il nuovo Governo Meloni è all’opera per poter consegnare nuovi strumenti e aiutare tutti i cittadini, sotto ogni punto di vista. Ci sono bonus e aiuti che vengono messi in campo dal Governo, ma anche dagli enti e dai comuni: in ogni modo possibile per aiutare le persone a raggiungere il proprio obiettivo. Per esempio, questo da 3.600 euro è dedicato all’affitto. Vediamo insieme come funziona e a chi è dedicato.
Bonus affitto 3600 euro: a chi è dedicato
Se la crisi economica non lascia nessuno indietro, ci sono moltissime preoccupazioni per quanto riguarda il futuro. Moltissime persone vorrebbero affittare una casa, spesso e volentieri rinunciano per non impattare sul budget di fine mese o perché non hanno gli strumenti adatti.
Pagare un canone mensile ad oggi è un lusso e un rischio. Nella maggior parte dei casi si preferisce fare un passo indietro, chiedere aiuto o aspettare di poter avere delle risorse maggiori da investire.
Non tutti sanno che in Italia ci sono strumenti e soluzioni che vengono messe a disposizione, come il bonus affitto 3.600 euro che viene erogato dallo Stato e non solo. Ci sono delle nuove risorse che sono state messe a disposizione, con una misura che prevede il pagamento di metà canone di affitto da parte dello Stato.
Un aiuto che è stato pensato soprattutto per le famiglie con reddito basso e in difficoltà economica, tanto da non riuscire a pagare il canone mensile.
Requisiti per ricevere il bonus affitto
Per accedere al bonus affitto da 3.600 è necessario rispondere a determinati requisiti, oltre che aspettare che il bando venga pubblicato sul sito ufficiale del comune di residenza.
Infatti, questo aiuto da 3.600 euro varia a seconda della Regione: in alcune è già scaduto, mentre in altre è stato prorogato per alcuni mesi. La Regione Lombardia ha prorogato questa opportunità sino al 2023. Un modo molto interessante per risparmiare sino a 1.500 euro di affitto con questo contributo economico dedicato alle famiglie.
Possono accedere i soggetti che pagano un canone di locazione oppure sono residenti all’interno degli alloggi Servizi Abitativi Sociali. Chi ha invece un contratto con acquisto a riscatto, servizi abilitativi pubblici oppure quelli transitori. Ogni Regione ha pubblicato le linee guida da rispettare sul sito ufficiale, con un contributo che va a coprire sino a 10 mesi di affitto per un totale di 3.600 euro per ogni alloggio.
I soggetti che possono richiedere questi soldi devono avere un ISEE che non supera i 35mila euro e un contratto superiore ai sei mesi. Ovviamente, non dovranno essere proprietari di un alloggio e non dovranno avere tra le mani una lettera con richiesta di rilascio.