Nuovo dono per una categoria di lavoratori che sta per ricevere molti soldi in più sullo stipendio: tutti i dettagli della novità.
Il periodo che stiamo vivendo non è certamente facile per molte categorie di lavoratori. I rincari causati dallo scoppio del conflitto in Ucraina hanno messo in ginocchio molte famiglie: oltre agli aumenti delle bollette di luce e gas, infatti, bisogna fare i conti con gli incrementi dei prezzi dei generi alimentari e più in generale con un’inflazione che non sembra dare tregua. Sono molti i lavoratori che da tempo non vedono crescere il loro stipendio e devono necessariamente affidarsi ai bonus e agli incentivi erogati dal governo per provare a far quadrare i conti alla fine del mese. Tuttavia, proprio in queste ore è arrivata la notizia molto attesa da una particolare categoria di lavoratori.
Aumenta la busta paga, nuovo dono per questi lavoratori
Come sanno bene coloro che seguono attentamente la politica, il ministro dell’Istruzione e del merito del governo Meloni, Giuseppe Valditara, sta portando avanti una riforma della scuola che prevede alcune interessanti novità. Tra queste anche l’introduzione del docente tutor, che prenderà il via dal prossimo anno scolastico. Questa figura avrà dei compiti importanti, tra cui quella di coordinare le attività di tutorato. Ma stando a quanto trapelato nelle ultime ore sembra che la riforma della scuola voluta da Valditara possa coinvolgere in più attività anche altri docenti.
Per farla breve, il ministro sta ragionando sul dare l’opportunità anche ad altri docenti di portare eventi attività extracurriculari dietro ovviamente un certo compenso. Le attività extracurriculari, infatti, sono molte e c’è bisogno di un’organizzazione capillare per fare in modo che tutto possa svolgersi nel migliore dei modi e soprattutto che gli alunni possano beneficiarne al meglio. La programmazione, quindi, richiede che anche altri docenti (differenti dai docenti tutor) vengano inseriti come sostegno.
Cosa dovranno fare esattamente questi docenti che decideranno di prendere parte alle attività extracurriculari? Il loro compito sarà quello di contribuire alla realizzazione di attività di recupero, nel caso lo studente abbia necessità in tal senso, ma anche giochi, come ad esempio quelli matematici.
Attività extracurriculari: 3.000 euro in più per i docenti
Come accennato, la partecipazione ad attività extracurriculari da parte degli altri docenti verrà retribuita, come ha precisato il ministro Valditara. La somma garantita dai fondi a disposizione è di 3.000 euro lordi: una cifra importante, che spingerà molti docenti ad accettare di far parte delle attività extracurriculari che possono giocare un ruolo decisivo nella formazione degli studenti.
Lo stesso ministro Valditara ha voluto chiarire l’obiettivo che si vuole raggiungere estendendo anche agli altri docenti questa possibilità. In molte famiglie, infatti, lavorano entrambi i genitori nelle ore pomeridiane e il bilancio non consente di pagare lezioni private per i propri figli. Per questo le attività extracurriculari diventano così importanti: una maggiore programmazione consente di evitare che i ragazzi trascorrano il pomeriggio senza fare nulla. Con questa strategia, invece, gli studenti avranno modo di approfondire i loro insegnamenti con docenti pagati appositamente per sviluppare il loro talento.