Domanda di contributi per le piccole e medie imprese dal 10 novembre 2022. A seguire le istruzioni e le scadenze.
Nuovi contributi per le piccole e medie imprese. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato tutte le informazioni sulla presentazione delle domande e sulle scadenze da rispettare ai sensi del DM 9 settembre 2022, pubblicato il 31 ottobre in Gazzetta Ufficiale.
Le domande devono essere presentate online solo tramite la piattaforma Invitalia a partire dal 10 novembre. Questi nuovi finanziamenti sono destinati alle imprese italiane colpite dagli effetti negativi dell’invasione russa in Ucraina.
Diamo un’occhiata ai requisiti per le piccole e medie imprese e a come richiedere i contributi a fondo perduto offerti dal Mise.
I requisiti per i nuovi contributi a fondo perduto
Il Mise ha affermato che il contributo sarà destinato alle piccole e medie imprese non agricola che contemporaneamente:
– Negli ultimi due anni ha effettuato vendite di beni e servizi, compresa la fornitura di materie prime e semilavorati, in Ucraina, Russia e Bielorussia, che rappresentano almeno il 20% del fatturato totale dell’azienda.
– Nell’ultimo trimestre fino al 18 maggio 2022 hanno sostenuto costi medi di acquisto di materie prime e semilavorati, in aumento di almeno il 30% rispetto ai costi medi di acquisto del corrispondente periodo del 2019.
– Per le imprese costituite a partire dal 1 gennaio 2020, rispetto al prezzo medio di acquisto del corrispondente periodo del 2021, le entrate sono diminuite di almeno il 30% per il trimestre fino al 18 maggio 2022 rispetto allo stesso periodo del 2019.
– Avere sede operativa o legale in Italia, regolarmente costituita, iscritta e attiva al Registro delle Imprese.
– Non essere soggetti a liquidazione volontaria o procedure concorsuali finalizzate alla liquidazione.
– Non essere destinati a sanzioni interdittive.
Un fondo perduto di 400.000 euro
L’importo massimo del contributo a fondo perduto spettante a ciascun beneficiario è di 400.000 euro. L’importo riconosciuto ai beneficiari è determinato applicando una percentuale all’importo medio del reddito relativo all’ultimo trimestre antecedente al 18 maggio 2022, data di entrata in vigore della Legge sugli aiuti, e l’importo degli stessi ricavi riferiti al trimestre del 2019.
Ecco le percentuali:
– 60% per le aziende con ricavi inferiori a 5 milioni di euro nel 2019
– 40% per soggetti con ricavi inerenti al 2019 compresi tra 5 e 50 milioni di euro.
Per le società costituite a partire dal 1 gennaio 2020, il periodo d’imposta che verrà preso in considerazione è il 2021.
Le attività di contributo non sono collegate cronologicamente alle domande. Qualora i 120 milioni di euro stanziati non fossero sufficienti a coprire tutte le domande pervenute, il MISE ridurrà le donazioni proporzionalmente in base ai finanziamenti e alle domande ricevute.
Come fare la domanda
Le domande di contributo a fondo perduto devono essere presentate online solo a partire dalle ore 12.00 del 10 novembre. La scadenza è invece fissata per mezzogiorno del 30 novembre 2022.
Le domande vengono presentate attraverso la piattaforma online Invitalia.