“Ottobre rosa”, Ats Insubria invita allo screening mammografico gratuito

Mese rosa per la diagnosi precoce del tumore al seno: una donna su due rinuncia allo screening mammografico gratuito.

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Una visita gratuita dedicata a tutte le donne tra i 45 e i 70 anni di età. La diagnosi precoce è uno dei modi più efficaci per combattere il tumore al seno. L’Asst Sette Laghi, con i suoi 4 presidi, dedica il mese di ottobre alla prevenzione.

L’attività di screening in questo mese sarà affidata al primario di radiologia Leonardo Gallegari. I presidi in cui si effettuerà la visita sono 4, e prevede una doppia indagine radiologica. Al circolo di Varese saranno presenti 8 radiologi.

Altri saranno al Galmarini di Tradate, all’Ondoli di Angera e al Confalonieri di Luino, dove i referti verranno letti da remoto. Tutto il materiale raccolto verrà, poi, confluito in un’unica unità di studio diventando, così, un percorso che si occuperà dell’accoglienza e dell’accompagnamento della donna in caso di esiti positivi.

Nell’Asst Sette Laghi ogni anno si presentano per lo screening tra le 27mila e le 30mila donne. Un risultato che porta l’azienda di Varese al di sopra l’andamento medio di Ats Insubria.

In aumento le adesioni agli screening mammografici

Annalisa Donadini, Direttore della Struttura  Medicina di Comunità di ATS Insubria, ha spiegato che, negli ultimi 5 anni, nel territorio sono state effettuate oltre 225mila mammografie.

Dopo la chiusura del 2020, l’adesione alle visite era, ovviamente, scesa. Ora, fortunatamente, le donne stanno tornando a presentarsi e le adesione aumentano di anno in anno.

E’ importante aderire alle visite gratuite non solo perché si tratta di una diagnosi precoce, ma anche perché “migliora anche l’organizzazione delle attività di indagine anche per le donne che non rientrano nell’età dello screening”.

Paolo Bulgheroni, Direttore del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di ATS Insubria, ha tenuto ad invitare “tutti i cittadini a partecipare ai programmi di screening, che rappresentano una concreta occasione di salute”.

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Il direttore ha tenuto anche a sottolineare che, per prevenire i tumori, è importantissimo adottare uno stile di vita sano. Raccomanda, quindi, di non fumare, di limitare gli alcolici e di seguire una dieta varia ed equilibrata e di praticare attività fisica.

Inoltre, il mese della prevenzione vuole anche ricordare l’importanza delle visite mammografiche periodiche. I medici, infatti, consigliano gli esami, per le donne tra i 50 e i 70 anni ogni due anni.

Prenotazione della visita

Per le donne tra i 45 e i 49 anni, invece, consigliano un esame radiografico una volta all’anno. Ogni Ats locale si preoccupa, infatti, di invitare le donne a sottoporsi alla mammografia a cadenza regolare.

Le donne che vogliono aderire all’iniziativa e che hanno meno di 45 anni, dovranno prenotare in tempo la visita gratuita presso uno dei centri abilitati. Oppure, è possibile rivolgersi alle sedi LILT della zona.

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