C’è un metodo economico, ecologico e fai da te che vi aiuterà a pulire casa alla perfezione. Vediamo di cosa si tratta.
Quello che stiamo vivendo è un periodo economicamente duro per molte famiglie italiane.
I recenti rincari dell’energia elettrica e l’inflazione hanno aumentato il costo della vita e fare la spesa è sempre più costoso. Si cercano quindi quanto più possibile nuovi modi per risparmiare, se possibile adoperando ciò che si ha già in casa o arrangiandosi con il fai da te, specialmente nelle pulizie.
Ecco come realizzare un sapone fatto in casa a basso costo che, oltre ad essere ecologico, può essere utilizzato per qualsiasi superficie.
Come risparmiare sui detergenti
I problemi dei comuni detersivi presenti in commercio possono essere diversi. Tralasciando il fattore economico, spesso ci si trova di fronte a detergenti altamente chimici, di difficile risciacquo, che possono provocare prurito e irritazioni o con odori troppo forti. Senza dimenticare che bisogna acquistare diversi detergenti per i diversi usi che se ne dovranno fare.
Grazie alla recente diffusione dei detersivi ecologici alla spina, per molti soggetti allergici il problema è risolto, ma il loro prezzo potrebbe comunque scoraggiare.
Ma c’è una buona notizia per risparmiare sui detersivi. Potete risolvere realizzandone uno solo che può essere impiegato sui pavimenti, in lavatrice e anche in cucina. Gli ingredienti necessari sono pochi e di facile reperibilità e realizzarlo non è affatto difficile. Ecco come fare.
Realizzare un detergente ecologico fatto in casa
Come già accennato, avrete bisogno di alcuni semplici ingredienti facilmente reperibili al supermercato. La materia prima è del sapone solido, è consigliabile quello di Marsiglia per le sue note proprietà antibatteriche. Sarà necessario poi dell’olio di cocco e dei sali di potassio, noti anche come cloruro di potassio. Se non ne avete mai sentito parlare, sappiate che è un minerale molto spesso presente negli integratori, quindi sarà facile trovarlo nei supermercati che presentano un reparto dedicato o in farmacie e parafarmacie.
Il procedimento è molto semplice. In primo luogo si dovrà sminuzzare il panetto di sapone e, una volta ridotto in piccole scaglie si dovrà unire all’olio di cocco, che diventerà liquido a contatto con il calore corporeo e ai sali di potassio.
Iniziate aggiungendo piccole dosi dei due ingredienti e mescolando, fino a ottenere un composto facilmente lavorabile. Attenzione a non eccedere con l’olio di cocco, che per quanto purificante è pur sempre un olio e quindi molto grasso. Dovete poi creare delle palline gialle di medie o piccole dimensioni con questi tre ingredienti, che daranno forma al nostro sapone in dosi. Una volta realizzate, le palline di sapone andranno riposte in un contenitore ermetico e conservate in un luogo fresco e asciutto, contano dal calore o dai raggi solari.
Come utilizzare le palline gialle di sapone
Ora che avete realizzato il vostro detergente personale, potete provare a utilizzarlo su qualsiasi superficie per testarne la resa e l’efficacia. Ma come utilizzarlo se è nello stato solido? Semplicissimo, vi basterà far sciogliere una pallina in una bacinella di acqua calda e mescolare fino allo scioglimento. Se utilizzato sulle superfici in acciaio, si può immergere una spugna morbida nella bacinella col sapone per poi passarla sulle superfici che necessitano di pulizia. Vi basterà strofinare bene per poi risciacquare con un panno umido.
Il nostro nuovo detergente può essere utilizzato anche in bagno e soprattutto sui sanitari, grazie alla sua naturale azione sgrassante.
In questo caso la pallina andrà sciolta in acqua molto calda o bollente, si dovrà mescolare fino a completo scioglimento per poi utilizzare un panno spugna o una spugna morbida da passare su tutti i sanitari.
Come dicevamo all’inizio, non solo per le superfici ma anche per il bucato. Se per creare le vostre palline di sapone avete utilizzato del sapone di Marsiglia il risultato sarà eccellente, ma anche gli altri tipi di sapone solido non saranno da meno.
Non dovrete far altro che aggiungere una pallina di sapone tra il bucato, direttamente nel cestello della lavatrice per poi avviare normalmente il ciclo di lavaggio adatto al tipo di tessuto in lavatrice.
Ovviamente il numero di palline da impiegare sia in lavatrice che per la pulizia dipende sia dalle quantità di panni da lavare e dagli spazi da pulire, sia dalla dimensione delle palline.
Il consiglio per la prima volta è di crearne di diverse misure, così da poter fare delle prove e capire qual è la dose adatta alle proprie necessità.