Pensione, 652 euro in più sul cedolino per questa categorie: prendono il doppio

Arrivano 652 euro in più sul cedolino nella pensione di queste categorie. Succede ogni mese e nessuno se n’era accorto.

Donna in pensione
Donna in pensione – imilanesi.nanopress.it

Il gender gap si manifesta anche nella pensione degli italiani. Ecco chi sono coloro che percepiscono ben 652 euro in più.

Gender gap, un problema che affligge ogni settore

Avrete sicuramente sentito parlare di gender gap, una condizione che porta alle differenze dovute al genere. Di solito, si parla di gender gap per questioni relative al lavoro e alla retribuzione. Oggi, però, vi parliamo di gender gap in relazione agli anziani del nostro Paese e al periodo in cui i cittadini dovrebbero godersi la meritata pensione.

In generale, gender gap è il termine che si utilizza per sottolineare la presenza di un divario retributivo di genere. In base ai dati raccolti nella maggior parte dei Paesi UE, infatti, il salario annuo medio delle donne ha un ammontare inferiore rispetto a quello degli uomini.

Oltre allo stipendio annuale, i dati devono tenere conto anche di altri valori importantissimi, come le ore lavorative, l’esperienza acquisita, la formazione e il tipo di impiego scelto.

Gender gap
Gender gap – Imilanesi.Nanopress.it

In base agli ultimi dati raccolti da EUROSTAT, ad esempio, il gender gap in Italia si attesterebbe attorno al 43%, di molto al di sopra rispetto alla media europea, che invece si mantiene al 39%. Di seguito, invece, ci soffermiamo sul gender gap legato alla pensione.

Ben 652 euro in più sul cedolino

Non tutti se ne sono accorti, ma ci sono pensionati che percepiscono ben 652 euro in più sul cedolino f652rispetto agli altri. Stiamo parlando degli uomini italiani. Questo il risultato a cui è arrivato lo SPI CGIL di Padova, che ha analizzato i dati provenienti dall’INPS della città veneta.

Da quello che emerge, è presente il gender gap anche sulle pensioni. La notizia lascia tutti senza parole per tutta una serie di ragioni. Innanzitutto le pensioni di reversibilità tendono a essere riservate maggiormente alle donne che agli uomini: questo perché il numero delle donne vedove è 4 volte superiore a quello degli uomini.

Gli importi nella città sono i 766.90 euro per le donne e di 473.23 euro per gli uomini. Le donne, inoltre, tendono ad andare in pensione prima rispetto agli uomini. Di conseguenza, molte persone non si spiegano da dove arrivino i dati che dimostrano la presenza del gender gap.

Ben 652 euro in più sul cedolino
Pensione – Imilanesi.Nanopress.it

Innanzitutto bisogna sottolineare che il 60% delle pensionate italiane vive da sola: ciò significa che devono vivere con una sola pensione rispetto al 40% che può contare anche sul cedolino del coniuge.

Inoltre, il gender gap si fa vedere per via della maturazione dell’importo pensionistico, che vede le donne percepire ben 652 euro in meno rispetto agli uomini, che invece ricevono ben 652 euro in più sul cedolino. Questo perché le donne in questione, in passato, percepivano stipendi di molto inferiori rispetto a quelli degli uomini.

Le pensionate padovane, ma in generale quelle italiane, devono purtroppo scontare nel periodo pensionistico le conseguenze di rapporti lavorativi precari intrattenuti magari tanti anni fa. Inoltre, molte di loro hanno dedicato la vita alla cura della casa e dei figli, attività che purtroppo anni fa non prevedevano alcun versamento di contributi ai fini pensionistici.

Impostazioni privacy