Ottenere una pensione senza aver versato contributi è ora possibile. Vediamo insieme come bisogna procedere.
Capita a moltissime persone di aver versato pochi contributi durante la propria carriera lavorativa. A volte, invece, capita di non averne versati affatto. I contributi sono la condizione necessaria ad assicurarsi una pensione dignitosa, ma se non è stato possibile versarli, come bisogna fare? Adesso si può recepire una pensione anche senza contributi, anche fino a 780 euro mensili.
In pensione senza contributi
Poter ottenere un sussidio mensile senza aver versato contributi è un sogno di tutti coloro che non hanno potuto provvedere a tale versamento. Tutti si chiedono se esista un modo per andare in pensione senza contributi, e la risposta è sì. In alcuni casi si può arrivare a recepire perfino 780 al mese.
Ovviamente se si desidera rientrare in questa categoria e poter ottenere questi soldi e agevolazioni, bisogna assicurarsi di rispettare i requisiti per poter eventualmente goderne. La legge prevede dei rigidi requisiti che, se non rispettati, non daranno alcuna possibilità di accesso a queste agevolazioni. Sono state elaborate diverse soluzioni per diverse categorie e situazioni. Vediamole insieme.
Pensione per chi ha 15 anni di contributi
Può capitare che si intraprenda tardi una carriera lavorativa, e questo comporta molto meno tempo a disposizione per versare un certo numero di contributi. Se si accumulano circa 15 anni, ci si può appellare a questa possibilità di ottenere la pensione senza i contributi necessari.
Se rientrate in questa categoria e desiderate una soluzione giusta per voi, dovete sapere che ci sono delle condizioni che non possono essere ignorate. Il requisito infatti è quello di aver versato almeno un contributo entro l’ultimo giorno di dicembre dell’anno 1995 e per altri cinque anni successivamente alla data del 1 gennaio dell’anno 1996.
Per chi ha raggiunto i 15 anni di contributo sono state elaborate comunque tre diverse soluzioni dalla Legge Amato. Sono inclusi questi casi specifici: contributi versati prima del 31 dicembre del ’92; contributi versati autorizzati prima del giorno 26/12/92; venticinque anni di anzianità assicurativa accertati prima dell’effettuazione della richiesta. Bisognerà dimostrare di aver raggiunto quindici anni di vita contributiva.
In pensione con cinque anni di contributi
Esiste la possibilità di recepire la pensione anche con soli cinque anni di contributi versati, e i fortunati a poterla ricevere fanno parte di una categoria ben precisa. Per riceverla bisogna dimostrare di non aver versato alcun contributo prima del 31/12/95.
Bisogna specificare che è necessario rispettare ulteriori condizioni. Necessario è avere almeno 71 anni e un’età contributiva pari a cinque anni. Questi cinque anni di contributi varranno solo se versati a partire dal giorno 01/01/96. Ora vediamo come andare in pensione con un totale di zero contributi versati.
In pensione con zero anni di contributi
Rientrano in questa categoria tutte le persone che non hanno mai svolto un lavoro oppure coloro che hanno lavorato senza le giuste tutele e contratti. In tal caso è l’Inps ad intervenire, e lo fa tramite l’assegno di invalidità, la pensione di cittadinanza e l’assegno sociale.
L’assegno sociale può essere richiesto solo al compimento dei 67 anni, sempre prestando attenzione alle soglie di reddito. Superata una certa soglia, non si ha diritto all’assegno sociale.
La pensione di cittadinanza può raggiungere la cifra di 780 euro, quella di invalidità 291 euro.