L’argomento delle pensioni è sempre stato molto scottante perché quando ci sono delle news, solitamente non sono buone. Però stavolta parliamo di una cosa che di certo farà sorridere molti.
Per quanto riguarda i pagamenti del cedolino pensionistico del mese di febbraio, questi sono già stati emessi e alcuni già appunto hanno ricevuto la pensione. E per quanto riguarda il prossimo pagamento, ovvero quello di marzo?
Il tema è particolarmente interessante perché ci sono delle novità proprio sul pagamento di marzo 2024, scopriamole insieme.
Il pagamento dei cedolini delle pensioni di marzo porterà una serie di cambiamenti importanti, specialmente tre.
La prima importante novità è lo stop dei conguagli Irpef, infatti da gennaio l’Inps sta effettuando questi conguagli e l’effetto è stato devastante per molti pensionati, che hanno ricevuto un taglio sul netto.
Quindi di conseguenza i pagamenti sono stati ridotti, per qualcuno solo per quanto riguarda gennaio, per altri anche nel cedolino del mese seguente. In ogni caso a marzo torna tutto nella norma e agli scettici precisiamo che è stato proprio l’Inps con un comunicato ufficiale che risale a circa un mese fa, a dare la notizia ai contribuenti.
Quindi riassumendo, dal mese prossimo i pensionati troveranno l’importo netto e pulito. Ma ci sono anche altre due particolarità.
Dopo questa bella notizia ne arriva una meno piacevole, infatti tornerà un dettaglio di cui in realtà non sentivamo molto la mancanza. Parliamo dell’addizionale comunale in acconto, trattenuta che avviene a saldo (nell’anno successivo da gennaio a novembre in 11 rate) e in acconto (nell’anno di riferimento da marzo a novembre in 9 rate).
C’è poi l’ultima particolarità sulle pensioni del prossimo mese, anzi in realtà dal cedolino di aprile. La pensione di marzo infatti è l’ultima in cui si calcola l’Irpef a scaglioni. Infatti terminano i 4 scaglioni dell’anno precedente e da aprile scatteranno quelli nuovi e le nuove aliquote previste dalla riforma Irpef 2024.
Riassumendo tutto questo, possiamo dire quindi che il netto delle pensioni sarà più alto e questa è la notizia principale su cui vogliamo concentrarci. Quello che stiamo vivendo è un periodo abbastanza complicato e sebbene fino a un po’ di tempo fa l’argomento pensione sembrava molto solido, ad oggi viene visto come un sostegno dovuto a determinate categorie di contribuenti ma ancora dai contorni incerti.
Con questa guida speriamo di aver sollevato un po’ il morale a chi ha già preso la pensione di febbraio sospirando per ciò che viene detratto dal netto. Già in questi giorni ci siamo occupati di bonus vari e della possibilità per alcune categorie di lavoratori, di accedere prima alla pensione, ora queste novità portano ulteriori cambiamenti. Cosa ne pensate? Per tutte le informazioni ovviamente ci si può collegare sul sito dell’Inps.