Porta sempre nella tua auto quest’oggetto, altrimenti partono 170€ di multa

Il codice della strada parla chiaro: se non rispetti quest’obbligo le conseguenze sono molto salate. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Obbligo in auto
Obbligo in auto – imilanesi.nanopress.it

Adesso, se ti ferma un posto di blocco, ti controllano anche questo: senza quest’oggetto in dotazione non potresti circolare. Fortunatamente ci sono delle regole e delle norme stradali che devono essere rispettate obbligatoriamente. Sono tutte regole volte alla sicurezza dei conducenti e di chiunque percorra le strade. I controlli ci sono sempre e sono molto rigidi: non si può chiudere un occhio di fronte alle violazioni del Codice della Strada. Questo codice impone agli autisti di circolare sempre con alcuni oggetti in dotazione, una serie di accessori e di strumenti volti alla tutela della propria sicurezza e di quella degli altri. C’è un obbligo in particolare che non tutti rispettano e che è importantissimo, se non si ha con sé quest’oggetto le conseguenze possono essere molto dure. Vediamo di cosa si tratta.

Metti nella tua auto quest’oggetto: è di fondamentale importanza

C’è un obbligo stabilito dalla legge, parliamo di quello in vigore dall’anno 2004 stabilito dopo un decreto del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti del dicembre 2003. Questo decreto riguarda il giubbotto catarifrangente, un vero e proprio gilet che salva la vita. Secondo questo decreto chiunque scenda dall’auto a causa di qualche guasto alla macchina (o altro) in condizioni di scarsa visibilità, deve indossare questo indumento. In condizione di nebbia, pioggia, o semplicemente nelle ore serali, si rende necessario il suo utilizzo per rendersi visibili agli altri conducenti. L’alternativa al giubbotto catarifrangente sono le bretelle retroriflettenti: il risultato è lo stesso.

Codice della strada
Codice della strada – Imilanesi.it

Non sono delle dotazioni che possiamo acquistare ovunque e alla cieca: devono essere a norma. Questo vale a dire che devono rispettare una ben precisa omologazione, altrimenti si rischia la multa. L’omologazione deve essere con il marchio CE e UNI EN 471. Questa la componente importante. Il colore invece non ha importanza. Quest’obbligo è escluso per i ciclomotori con due ruote, i velocipedi e i motocicli. L’obbligo di indossare il giubbotto catarifrangente o le bretelle riflettenti è riferito alle situazioni in cui ci si trova fermi sulla carreggiata, sulle piazzole di sosta o anche sulle corsie di emergenza. Questo vale sia nelle ore notturne che in quelle diurne se le condizioni di visibilità risultano essere molto scarse. In questi casi vige anche l’obbligo del posizionamento del triangolo di segnalazione qualche metro più in là per segnalare alle altre auto il guasto e farle rallentare. Anche i passeggeri dell’auto devono indossare questi indumenti se fuori dal veicolo. Ora vediamo insieme quali sono le conseguenze per chiunque non rispetti questa importante regola.

Multa
Multa – imilanesi.nanopress.it

Giubbotto catarifrangente: le sanzioni

Chi viene beccato mentre non indossa questi accessori catarifrangenti in situazioni di emergenza può subire delle conseguenze. Innanzitutto le conseguenze più importanti riguardano la propria incolumità: si rischia di esser travolti da altri veicoli. Poi ci sono conseguenze di tipo monetario: l’agente che becca chi non indossa questi accessori obbligatori è tenuto a fare una multa e non solo. La multa può andare dai 41 ai 170 euro, e inoltre l’agente ha la facoltà di togliere punti dalla patente. Questa violazione del codice può costare la sottrazione di due punti dalla propria patente di guida.

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